Il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, ha sottolineato come l’utilizzo del Mes sarĂ uno strumento molto vantaggioso anche in termini di bilancio.
BRUXELLES – Paolo Gentiloni, commissario Ue all’Economia, ha concesso una intervista a Repubblica.
Gentiloni: “Mes, grande vantaggio”
L’ex premier ha sottolineato come “le linee di credito messe a disposizione dal Mes per l’Italia varranno 36-37 miliardi a un tasso prossimo allo zero. Si tratta di uno strumento molto vantaggioso. Il prestito avrĂ una maturitĂ di 10 anni il che produce un risparmio per la casse dello Stato di alcuni miliardi“. Gentiloni ha poi ribadito che “non ci saranno condizionalitĂ Â al di fuori del vincolo a spendere i soldi per coprire i costi sanitari diretti e indiretti della pandemia“. “L’Italia è l’unico Paese in cui si discute molto del Meccanismo europeo di stabilitĂ . Non tocca a me esprimermi su questa discussione politica. Posso perĂ² dire che queste linee di credito sono a disposizione di tutti i governi della zona euro“.
Patto di stabilitĂ , rischio squilibri
Gentiloni ha poi messo in guardia sul rischio di “conseguenze asimmetriche” in Ue. “Abbiamo sospeso il Patto di stabilitĂ Â e le norme sugli aiuti di Stato per favorire enormi politiche espansive che supereranno il 25% del Pil europeo. Tuttavia i Paesi hanno disponibilitĂ Â diverse e a fine 2021 le differenze non si saranno ridotte, ma accentuate. Un fatto preoccupante. Mercato unico e zona euro con troppi squilibri e differenze tra partner sono seriamente a rischio“.

Recovery Fund, pronto il piano
Poi, Gentiloni ha detto che “il Recovery Fund sarĂ Â presentato entro due settimane, e il suo obiettivo sarĂ Â di attenuare i rischi di divergenze eccessive all’interno del mercato unico. E’ necessario che il piano diventi operativo il piĂ¹ presto possibile, senza aspettare il 2021, abbia un finanziamento molto rilevante e agisca con un mix di sussidi e prestiti a lunga scadenza“.