Addio a Gernot Langes-Swarovski, il ‘re dei cristalli’ aveva 78 anni

Addio a Gernot Langes-Swarovski, il ‘re dei cristalli’ aveva 78 anni

Gernot Langes-Swarovski è morto all’età di 78 anni. Il ‘re dei cristalli’ era malato da tempo.

ROMA – Gernot Langes-Swarovski è morto all’età di 78 anni. Dopo una lunga malattia, l’imprenditore si è spento il 21 gennaio. La notizia della scomparsa è stata data dal Corriere della Sera.

Un decesso che ha lasciato un vuoto incolmabile nell’economia mondiale. Il manager, infatti, ha gestito l’azienda di famiglia per diversi anni dopo un ingresso nel Cda a soli 24 anni. L’ultimo saluto avverrà nel rispetto delle norme anti-Covid e in futuro non è escluso una commemorazione pubblica per ricordare l’uomo.

Chi era Gernot Langes-Swarovski

Pronipote di Daniel, Gernot Langes-Swarowski si è interessato sin da giovanissimo agli affari in famiglia. Il suo ingresso nel consiglio di amministrazione è avvenuto all’età di 24 anni.

Un impegno che ha portato l’azienda a sviluppare il suo brand in tutto il mondo. Un grande lavoro fatto dall’imprenditore che ha aperto negli anni ’80 il primo punto vendita a New York. Il passo indietro di Swarowski è arrivato nel 2022. Il manager in quell’anno aveva ceduto le sue funzioni Markus per godersi la famiglia e ritirarsi dalla vita pubblica. Una scomparsa avvenuta il 21 gennaio e che ha lasciato un vuoto incolmabile nell’imprenditoria italiana.

fonte foto https://www.facebook.com/SWAROVSKI.Italy

Gernot Langes-Swarovski morto

Negli ultimi anni il manager aveva lasciato tutti i suoi incarichi e abbandonato le uscite pubbliche. Una lunga lotta con una malattia per l’imprenditore. Il decesso dell’uomo è avvenuto il 21 gennaio, ma la famiglia ha deciso di darne la notizia solo il giorno dopo.

Massimo riserbo da parte dei figli. I funerali si svolgeranno nel rispetto dell’emergenza coronavirus. Non si esclude, però, una commemorazione al termine della pandemia per consentire a tutti gli amici e ai suoi allievi di salutarlo per l’ultima volta. Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’imprenditoria e di Swarowski.

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