Muore dopo aver sbattuto la testa sull’asfalto in seguito alle percosse ricevute da un 26enne: è giallo a Venezia.
Giallo a Venezia, dove un 67enne è stato ucciso a colpi mentre si trovava sulle scale del condominio. La vicenda è accaduta durante la serata di ieri, lunedì 12 dicembre. L’uomo è stato trasportato immediatamente all’ospedale all’Angelo di Mestre (Venezia). Purtroppo, però, l’uomo non ce l’ha fatta: è deceduto in tarda serata nella struttura ospedaliera.
La vicenda
Il colpevole della vicenda sarebbe un bullo, che ha perpetrato l’attacco sulle scale di un condominio a Sottomarina di Chioggia. Il motivo dell’aggressione sarebbe un banale diverbio avvenuto tra i due. La vittima è Paolo Marangon. Durante l’aggressione è caduto a terra sbattendo il capo, dopo aver ricevuto diversi schiaffi dal 26enne.
Attualmente il colpevole dell’omicidio si trova in stato di fermo. Sono stati i medici della struttura ospedaliera a staccare la spinta che teneva in vita l’uomo dopo il ricovero, dopo aver appurato l’impossibilità di ripresa del paziente.
La morte cerebrale dell’uomo è avvenuta in tarda serata. Stando a quanto appreso in seguito ad una ricostruzione preliminare della vicenda, la vittima stava uscendo dallo stabile insieme ad un’amica, per recarsi in pizzeria. I due hanno sceso le scale e si sono diretti verso il portone, occupato dal 26enne intento a parlare con un suo coetaneo.
A quel punto il giovane ha chiesto all’uomo spiegazioni sulla piccola spinta appena ricevuta. Così è intervenuta l’amica del 67enne, che ha tentato di calmare le acque: “Non l’ha fatto apposta, non è successo nulla”, ha detto.
L’uomo si è allontanato insieme all’amica, così il 26enne lo ha raggiunto e gli ha sferrato diversi schiaffi. Alcuni di questi hanno fatto finire a terra l’uomo. A causa della caduta ha colpito con violenza il cranio sull’asfalto. Da lì l’uomo non ha più ripreso conoscenza.