Allerta tsunami in Giappone a distanza di poche ore dai due terremoti verificatisi tra ieri e oggi. Conseguenze devastanti.
Nella giornata di ieri e oggi in Giappone si sono verificati due terremoti. A rendere nota la notizia l’istituto geosismico americano Usgs. L’epicentro del terremoto di oggi, 18 settembre, si è verificato in Taiwan ed è collocato a 85 km a est di Yujing e a una profondità di 10 km. Pare che in Giappone si attenda l’arrivo del ciclone Nanmadol, che da sud si sta spostando anche verso la parte settentrionale del Paese.
Rischio maremoto
Emanato anche un «avvertimento speciale» a tutti i cittadini per un potenziale maremoto. Lo tsunami potrebbe abbattersi soprattutto nei pressi delle regioni di Miyakoojima e Yaeyama. L’allerta arriva subito dopo il terremoto di ieri, 17 settembre, con magnitudo 6.6.
Oggi invece l’est di Taiwan ha subito un forte terremoto, di scala 7.2. Lo ha riferito l’istituto geosismico americano Usgs. Numerose le varie documentazioni sui profili social delle istituzioni e dei cittadini in seguito al disastro. In particolare, alcuni video mostrano il ponte di Hualien dell’isola di Taiwan completamente distrutto, a causa del sisma.
Nel frattempo, le autorità hanno intimato ai cittadini di provvedere al trasferimento in edifici solidi, di stare ai piani alti dei palazzi e di mantenere alta l’allerta. Secondo quanto riferito dai media locali, in seguito agli avvenimenti di ieri ed oggi, ed anche a causa della possibilità di uno tsunami, le conseguenze potrebbero essere devastanti.
