In Giappone puoi bere la Coca-Cola trasparente: sembra acqua, ma non lo è!
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Direttore: Alessandro Plateroti

In Giappone puoi bere la Coca-Cola trasparente: sembra acqua, ma non lo è!

Una bottiglia di Coca-Cola

La Coca-Cola lancia la sua prima bibita trasparente in Giappone: zero calorie, zero coloranti e una fresca nota di limone.

La Coca-Cola, uno dei marchi più iconici e amati al mondo, continua a sorprendere il mercato con nuove versioni della sua famosa bibita gasata.

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Dopo il tentativo fallito della Crystal Pepsi negli anni ’90, l’azienda americana ha deciso di lanciare una nuova sfida con la sua prima bibita trasparente, ora in commercio in Giappone.

Questo nuovo prodotto rappresenta un’ulteriore espansione dell’offerta della colosso delle bibite, che cerca di soddisfare i gusti e le preferenze di un pubblico sempre più variegato.

Una bottiglia di plastica con un tappo rosso

Le caratteristiche uniche della Coca-Cola trasparente

La nuova Coca-Cola Clear, come riportato da Blastingnews.com, si distingue dalle versioni tradizionali per alcune caratteristiche innovative.

Innanzitutto, la bevanda è completamente priva di coloranti e calorie, rispondendo così alle esigenze di un mercato sempre più attento alla salute e al benessere.

Per mantenere il suo sapore distintivo, i creatori della bevanda gassata hanno dovuto affrontare diverse sfide.

Pur mantenendo il gusto inconfondibile della bevanda originale, presenta una nota agrumata grazie all’aggiunta di succo di limone.

Fin dal suo arrivo sugli scaffali, la versione Clear ha attirato l’attenzione dei consumatori giapponesi, curiosi di provare questa innovativa versione della loro bibita preferita.

A seguire, un video che un consumatore ha pubblicato su Tik tok:

Le origini di questa bibita gassata

La Coca-Cola è una bibita conosciuta in tutto il mondo. Nei scaffali dei supermercati è presente in diverse versioni, ora anche Clear, continuando ad essere amata dai suoi consumatori.

Ma qual è la sua storia? Questa bevanda nasce dalle mani di un farmacista statunitense, John Stith Pemberton.

In origine era impiegata per alleviare mal di testa e affaticamento. La formula iniziale combinava vino e foglie di coca. Tuttavia, con il tempo, l’alcol fu sostituito da un estratto di noci di cola e le foglie di coca furono eliminate dalla ricetta.

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ultimo aggiornamento: 30 Giugno 2024 12:33

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