Gino Cecchettin cambia vita dopo la morte della povera Giulia: fiction, libro e fondazione

Gino Cecchettin cambia vita dopo la morte della povera Giulia: fiction, libro e fondazione

Dopo essersi affidato ad una agenzia di comunicazione, Gino Cecchettin progetta il cambio vita a seguito della morte di sua figlia Giulia.

Nelle scorse ore è stata resa nota la decisione di Gino Cecchettin, padre della povera Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, di affidarsi ad una agenzia di comunicazione. Sebbene la scelta non abbia trovato pareri tutti positivi e abbia creato forte polemica, il padre della 22enne ammazzata dall’ex non sembra intenzionato a fare passi indietro. Anzi. Per lui, adesso, svariate ipotesi tra libro, fiction e la fondazione in memoria della compianta giovane.

Gino Cecchettin e Fabio Fazio – Che Tempo Che Fa

Le ipotesi per il cambio vita di Gino Cecchettin

Dopo aver annunciato una pausa dal lavoro, Gino Cecchettin è apparso in diversi eventi dedicati a sua figlia Giulia e anche in televisione, precisamente a ‘Che Tempo Che Fa’ con Fabio Fazio. Pare essere proprio in questo senso il cambio vita dell’uomo che, dopo la morte della 22enne, sembra intenzionato a muoversi in un settore molto vicino a quello dello spettacolo.

In molti hanno letto la sua scelta di affidarsi alla nota agenzia di comunicazione, la ‘Andrew Nurberg Associates’ e all’agente Barbara Barbieri in tale ottica.

L’agente, infatti, si occupa di diritti d’autore ed è cofondatrice del Festival di letteratura italiana di Londra. Ha lavorato nell’ufficio stampa della Rizzoli e vanta tra i suoi assistiti diversi scrittori.

Ecco perché in diversi media di informazione l’ipotesi di scrivere un libro da parte di Gino Cecchettin non è poi così infondata. Non solo. Tra le possibilità nel cambio vita del padre di Giulia anche quella di un memoir o un saggio sulla violenza di genere, fino anche a quella che sarebbe una scelta decisamente forte di una serie tv in grado di raccontare quanto successo alla 22enne, uccisa dall’ex fidanzato.

Il tutto, ovviamente, con l’obiettivo di aiutare la Fondazione che il padre di Giulia ha creato per difendere la cultura del rispetto delle donne.

Il Natale in famiglia

Dopo i funerali della povera GIulia Cecchettin e le notizie sul suo killer Filippo Turetta dal carcere, la famiglia della vittima era un po’ sparita dalla scena. Il Corriere della Sera ha spiegato come Gino e i suoi figli Elena e Andrea abbiano deciso di trascorrere le vacanze di Natale in Austria e precisamente a Vienna per ritrovare un pizzico di serenità.