Giorgia Meloni, arriva la bordata del sindaco di Milano Sala

Giorgia Meloni, arriva la bordata del sindaco di Milano Sala

Beppe Sala punge Giorgia Meloni. Il sindaco di Milano non ha risparmiato frecciate alla Premier e al suo “assenteismo” verso il capoluogo lombardo.

Frecciatina non indifferente del sindaco di Milano Beppe Sala a Giorgia Meloni. Il numero uno del capoluogo lombardo, parlando al Corriere della Sera, ha fatto riferimento ad una sorta di “assenteismo” della Premier verso la città milanese. Le frasi dell’uomo non sono certo passate inosservate e hanno generato una importante replica da parte del partito Fratelli d’Italia.

Giuseppe Sala

Giorgia Meloni e la bordata di Beppe Sala

Nel corso di una interessante intervista al Corriere della Sera, Sala ha pizzicato la Meloni sottolineando come, in quasi due anni di governo, la donna non avrebbe dato grande attenzione a Milano, almeno in termini di presenza: “La presidente del Consiglio fra poco sarà premier da due anni, è venuta a Milano tre volte”, ha detto il sindaco lamentando di non avere ancora visto la Meloni. “Non ha mai varcato il portone di Palazzo Marino. Noi potremmo offrire quello che sappiamo, il ‘modello Milano’ che ha cambiato la città. E il governo potrebbe chiarire come ci può aiutare. Tutte le volte che faccio questa osservazione Meloni risponde: ‘Ormai io sono habitué a Milano’. Ma che habitué sei se non entri dalla casa dei milanesi dove sta il sindaco? Ci avviciniamo ai due anni di mandato e io non l’ho ancora vista”.

La replica

Al netto delle parole del numero uno del capoluogo lombardo, immediata è stata la replica di chi sta attorno alla Premier. In particolare è stato Riccardo Truppo, che guida FdI a Palazzo Marino a rispondere: “Quello del sindaco è un tentativo disperato di rilanciarsi per il futuro”, ha commentato come sottolineato dal Corriere. “(Sala ndr) Ci viene poco (al consiglio comunale ndr) e per di più, quelle poche volte che è presente, abbandona l’Aula sempre quando l’opposizione prende la parola. Non mi sembra un bel modo per tenere i rapporti”. E ancora: “Qualche mese fa avevo proposto a Sala una commissione speciale per le grandi città, in cui si confrontassero i Consigli comunali di Milano, Napoli, Torino e delle altre città metropolitane. Al termine di questa discussione avremmo potuto portare al governo delle riflessioni bipartisan. Ecco, un feedback da Sala su questo non l’ho mai avuto”.

Secca replica a Sala anche da parte del capogruppo di FdI al Pirellone, Christian Garavaglia che ha parlato di “critica sterile”. Ma ha anche aggiunto: “Non solo Meloni è stata presente a vari eventi, ma quello che conta è il lavoro che il governo sta facendo. E i ministri sono molto presenti a Milano, c’è un rapporto costante: per esempio, Lollobrigida era qui anche qualche giorno fa. Diciamo che se Sala, da sindaco, pensa che Meloni debba andare a Palazzo Marino a trovarlo, forse deve essere più incisivo”.