Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni rilancia la proposta per il blocco navale per mettere fine all’immigrazione clandestina: I porti chiusi non bastano.
Tuona la leader di FdI Giorgia Meloni di fronte ai nuovi casi legati all’arrivo di migranti in Italia. Al momento sono due le imbarcazioni finite nel mirino dei riflettori; una della Marina italiana e una delle Ong, quella Mare Jonio che già nelle scorse settimane e nei scorsi mesi si è resa protagonista di diverse missioni condotte anche ignorando gli ordini e le direttive del Viminale.
Migranti, Giorgia Meloni rilancia la proposta del blocco navale
Intervenuta ai microfoni di Radio anch’io, in onda su Radio 1, Giorgia Meloni è tornata a parlare della questione migranti rilanciando la sua storica battaglia per il blocco navale per impedire l’arrivo di barconi irregolari nelle acque territoriali italiane.
Giorgia Meloni: Se ci limitiamo a chiudere i porti non risolviamo il problema dell’immigrazione clandestina
La leader di Fratelli d’Italia ha sottolineato come la politica dei porti chiusi non possa bastare per fermare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. All’occhio delle autorità italiane, come evidenziato da recenti fatti di cronaca, sfuggono innumerevoli imbarcazioni di piccole dimensioni che in molti casi riescono a raggiungere le coste italiane.
“Se ci limitiamo a chiudere i porti, noi non risolviamo il problema dell’immigrazione clandestina. Gli immigrati continuano a sbarcare perché qualunque barchetta degli scafisti che parte e qualunque Ong, nave europea o della Marina Militare che la raccoglie, alla fine viene portata in Italia. Fratelli d’Italia continua a dire da mesi la stessa cosa: l’unico modo per impedire ai barconi di partire è fare un blocco navale, in accordo con i governi libici e in accordo con l’Europa”.