Meteo, il Giorno della Candelora svela quando finirà l’inverno

Meteo, il Giorno della Candelora svela quando finirà l’inverno

La festa della Candelora si intreccia con antiche credenze legate al meteo: ma cosa dicono davvero le previsioni?

Nella giornata di oggi, del 2 febbraio, si celebra la Candelora, una festività che unisce tradizioni religiose e credenze popolari legate alle condizioni atmosferiche. Quest’anno, mentre si rinnovano i riti, le previsioni meteo indicano un imminente ritorno del freddo, con pioggia e neve che segnano un cambio di stagione.

Cosa celebra la festa della Candelora?

La Candelora, che simboleggia la presentazione di Gesù al tempio e la purificazione di Maria (avvenuta 40 giorni dopo Natale), è caratterizzata dalla benedizione delle candele, simbolo di luce e guida spirituale: in Italia, sono infatti molti i fedeli portano in chiesa le candele per farle benedire.

Questa festività è anche legata a detti popolari che, in base al tempo del 2 febbraio, cercano di prevedere la durata dell’inverno. Ad esempio, in Toscana e Piemonte si crede che una giornata soleggiata indichi un inverno ancora lungo, mentre in Emilia Romagna e Lombardia è la pioggia a suggerire lo stesso presagio.

Previsioni meteo: un ritorno di pioggia e neve

Le previsioni meteo per i primi giorni di febbraio 2024 annunciano un ritorno del freddo, con pioggia e neve che potrebbero confermare proprio le credenze legate alla Candelora. Secondo il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara, fino a giovedì prossimo – nonché giovedì grasso – ci saranno “poche novità con tempo in larga parte stabile“, con temperature al di sopra delle medie.

Nei giorni successivi però cambierà tutto: “Le perturbazioni atlantiche dovrebbero riuscire finalmente a smantellare l’anticiclone anche sul Mediterraneo, aprendo a una fase più dinamica”, avverte Ferrara, parlando di un ritorno di piogge in particolare al Nord e lungo il versante tirrenico.

Sulle Alpi invece, dovrebbe tornare a nevicare in genere a partire dalle quote medie. E’ atteso anche un ritorno del vento e “un calo delle temperature a partire dal Nord Italia, per correnti più fredde settentrionali”.