Una giovane madre ha raccontato di un grave caso di violenza perpetrato dal suo ex marito nei confronti di sua figlia.
Dopo la ragazza di 20 anni stuprata ad Alba, ci si ritrova a parlare di un caso di cronaca analogo. La testimonianza choc di una giovane madre, afferma che il suo ex marito ha violentato sua figlia. Come riportato da Leggo, le cose tra i due non sono migliorate nemmeno dopo la separazione. Le cose sono degenerate fino a sfociare nell’episodio di violenza appena descritto. Il caso in questione è stato descritto in maniera dettagliata dalla donna.

Il racconto della giovane mamma
L’episodio in questione è accaduto ad Arezzo, quando una giovane mamma ha raccontato degli abusi subiti dalla figlia di 14 anni da parte del suo patrigno. Sotto segnalazione dei vicini di casa, le autorità sono intervenute per arrestare l’uomo con l’accusa di violenza aggravata e violenza sessuale.
Oltre a questo increscioso atto, l’uomo ha sferrato dei calci alla ex moglie mentre si trovava in fase di gravidanza. La stessa donna ha poi raccontato altri retroscena: “Me ne ha fatte di tutti i colori compreso tirarmi acqua fredda perché ero andata a trovare una zia a Parma e infilarmi la testa dentro il water“.
Nel momento in cui i due si sono separati, le cose sono degenerate in maniera significativa. Oltre agli abusi sessuali sulla quattordicenne, l’uomo ha costretto la vittima a bere alcolici e assumere droga. Poi, la conclusione della giovane madre: “Se avessi saputo prima che violentava mia figlia lo avrei ammazzato“.
Le parole dell’avvocato
Nonostante l’arresto dell’uomo risalga allo scorso 2024, la fine dell’istruttorio è prevista per il prossimo 14 gennaio. In questa fase finale, salvo perizia, si passerà infatti alla discussione. L’avvocato dell’imputato, Francesca Rossi, ha dichiarato la necessità di dimostrare che l’uomo potesse essere effettivamente in grado di avere rapporti sessuali causa problematiche personali.