Giovanni Chisari la svolta: riapre il caso dopo 11 anni

Giovanni Chisari la svolta: riapre il caso dopo 11 anni

Gli inquirenti starebbero lavorando per risolvere il misterioso omicidio del 2012 di Giovanni Marco Chisari.

Di Chisari venne ritrovato il cadavere in un fossato davanti ad una cascina presso Villareto Borgaro, a Torino, la mattina del 15 marzo 2012. Il corpo venne ritrovato con un chiodo piantato in fronte e con le mani legate con del fil di ferro. I suoi aguzzini, infatti, lo infilarono ancora vivo all’interno di un sacco di nylon legandogli le mani per poi dargli fuoco.

Scena del crimine

Il caso irrisolto e la svolta

Nella giornata di ieri, giovedì 23 febbraio 2023, il caso irrisolto è stato riaperto nell’ufficio del procuratore aggiunto Dionigi Tibone dopo che agli investigatori è giunta una lettera anonima. I presunti assassini sono stati iscritti nel registro degli indagati e si tratta di Ivan Marcello Meloni, accusato di omicidio premeditato, e il fratello Alessandro che lo avrebbe aiutato a sbarazzarsi del cadavere. Entrambi sono accusati di omicidio volontario e distruzione di cadavere.

La sorella di Chisari, Cassandra, ha espresso il suo dolore per l’accaduto su Facebook, affermando che “Non era un santo, ma non meritava questo”. Lei, come molti altri, ritiene che il responsabile della sua morte debba soffrire, ma non con la morte.

Questo tragico evento ha lasciato una famiglia e una comunità intera con un solo pensiero: catturare il responsabile e assicurarlo alla giustizia.

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