Giovanni Tria e Claudia Bugno: il presunto conflitto di interessi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mef e Stm, il presunto conflitto di interessi di Giovanni Tria e Claudia Bugno

Giovanni Tria

Giovanni Tria e Claudia Bugno, il presunto conflitto di interessi del ministro dell’Economia e l’attacco del Movimento Cinque Stelle.

Uomo senza partito, bacchettato sia dalla Lega che dal Movimento Cinque Stelle anche alla luce del delicatissimo incarico che ricopre, il ministro dell’Economia Giovanni Tria, la garanzia di Mattarella sul governo giallo-verde, è finito al centro di un caso mediatico e politico per Claudia Bugno.

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Chi è Claudia Bugno e qual è la posizione di Giovanni Tria

Assunta nel 2018 da Tria, la Bugno è compagna di Pier Andrea Chevallard, amministratore delegato della Tinexta spa.Sul curriculum della donna pesa il suo ruolo nel cda di Banca Etruria, la banca di cui era vicepresidente Boschi senior. La Bugno sarebbe uscita quasi indenne dallo scandalo, ossia con una multa da 121.000 euro per mancato controllo.

Stando a quanto riferito da La Stampa, inoltre, la collaboratrice di Tria starebbe seguendo da vicino il caso Alitalia e qualcuno nel Movimento Cinque Stelle avrebbe ipotizzato che proprio per le pressioni della Bugno tria si sia detto contrario al coinvolgimento del Tesoro nell’operazione.

Giovanni Tria
Giovanni Tria

Ma c’è di più. La Bugno si sarebbe occupata in prima persona di Alitalia come vice presidente Public Affairs prima di essere allontanata da Gubitosi.

La ciliegina sulla torta sarebbe la candidatura della donna come membro del Cda di StMicroeletronics, azienda italo-francese di componentistica elettronica, una scelta che sarebbe stata presa da Tria il quale non avrebbe condiviso la sua proposta con nessuno all’interno del governo.

Giovanni Tria: Ho subito un attacco spazzatura

“Ho subito un attacco spazzatura sul piano personale. Le cose possono apparire molto diverse a seconda di come si presentano. Ci sono violazioni della privacy. Mi chiedo chi è che passa ai giornalisti queste cose”. , ha dichiarato il ministro dell’Economia al Corriere della Sera difendendo la sua posizione e facendo sapere che un sua rimozione è improbabile anche per le possibili ripercussioni sui mercati.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 16:18

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