La nona tappa del Giro d’Italia a Ruben Guerreiro. Castroviejo e Bjerg alle sue spalle.
ROMA – La nona tappa del Giro d’Italia parla spagnolo. Successo di Ruben Guerreiro sul traguardo di Roccaraso. Il portoghese sullo strappo finale è riuscito a fare la differenza su Nicola Castroviejo (a 8″) mentre sul terzo posto Mikel Bjerg (a 58″).
Nibali perde qualche secondo – Tra i favoriti per la vittoria finale la battaglia si è accesa negli ultimi metri. A fare la differenza sono stati Wilco Kelderman e Jakob Fuglsang. I due, arrivati a 1’38” dal vincitore, sono riusciti a guadagnare quattordici secondi su Vincenzo Nibali e 18″ sulla Maglia Rosa Joao Almeida.
Le dichiarazioni
Primo successo in carriera al Giro d’Italia per Ruben Guerreiro: “Che bella soddisfazione vincere una tappa al Giro d’Italia. Dopo tanti secondi e terzi posti, io e la squadra ci meritavamo davvero un risultato come questo. È stato molto difficile entrare nella fuga questa mattina. È straordinario aver regalato al team il secondo successo di tappa al Giro“.
Nuovo giorno in Rosa per Joao Almeida: “La squadra ha fatto un lavoro incredibile, sono stati perfetti ed è grazie ai miei compagni che porto ancora la Maglia Rosa. Sono molto contento anche per il mio connazionale Guerreiro, si merita questo successo!“.
Le classifiche
In Maglia Rosa resta Joao Almeida. Il portoghese ha un vantaggio di 30″ su Wilco Keldeman e di 39″ su Pello Bilbao. Il migliore degli italiani è Domenico Pozzovivo, quarto, con un ritardo di 53″. Questi tutti i leader delle classifiche del Giro d’Italia.
Maglia Rosa – Joao Almeida (Deceuninck-Quick-Step)
Maglia Ciclamino – Arnaud Demare (Groupama-Fdj)
Maglia Azzurra – Ruben Guerreiro (EF Pro Cycling)
Maglia Bianca – Joao Almeida (Deceuninck-Quick-Step)
La decima tappa del Giro d’Italia 2020
Dopo il primo giorno di riposo, la decima tappa del Giro d’Italia ha in previsione 177 km da Lanciano a Tortoreto. Una frazione che non sembra avere molte insidie, con fuga che proverà ancora una volta ad arrivare al traguardo. Il destino sarà deciso dalle squadre dei velocisti, chiamati a tenere alto il ritmo per riuscire a giocarsi la vittoria allo sprint. (L’altimetria della tappa)
fonte foto copertina comunicato stampa