Verso il Giubileo 2025: tutto quello che c’è da sapere, dall’indulgenza plenaria al Kit del pellegrino

Verso il Giubileo 2025: tutto quello che c’è da sapere, dall’indulgenza plenaria al Kit del pellegrino

Il Giubileo 2025 si avvicina e cresce l’attesa tra i fedeli, pronti a vivere in prima linea tutti gli eventi in programma.

A partire dal 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro, infatti, prenderà il via un fitto calendario di appuntamenti che si concluderà solo con l’Epifania del 2026.

Per i credenti di tutto il mondo che desiderano partecipare al Giubileo 2025 – il secondo durante il pontificato di Papa Francesco – è già tempo di prepararsi e organizzarsi. Seguendo il motto “Pellegrini di speranza” scelto proprio dal pontefice per celebrare l’Anno Santo, infatti, saranno oltre 30 milioni i fedeli che raggiungeranno Roma anche per chiedere l’indulgenza plenaria, vale a dire la remissione dei peccati per sé stessi o per i familiari defunti.

Non tutti sanno, tuttavia, che per partecipare agli eventi del Giubileo è necessario ottenere la carta del pellegrino e che è possibile partire ben equipaggiati dotandosi del pratico Kit del pellegrino, creato ad hoc per agevolare il cammino e rendere più comodo il viaggio.

Kit del pellegrino: cos’è e dove acquistarlo

Il Kit del pellegrino rappresenta un prezioso compagno per tutti coloro che intraprenderanno il cammino del Giubileo 2025. È un insieme di prodotti utili ed essenziali pensati per rispondere alle necessità del pellegrino contemporaneo, assicurando un’esperienza indimenticabile.

Il Dicastero per l’Evangelizzazione, in particolare, ha autorizzato lo Zaino del pellegrino come prodotto esclusivo del Giubileo 2025: acquistabile online sull’e-commerce di HolyArt, unico rivenditore ufficiale, lo zaino ha una capacità di 28 litri e contiene tutti i prodotti del Kit: il cappello modello safari, la borraccia verde in alluminio, il bracciale rosario, il poncho, il foulard, un magnete, una spilla e un braccialetto in silicone.

“So bene quanto possa essere utile uno zaino durante un pellegrinaggio e quanto sia importante conservarlo, con i segni del tempo e dell’usura, come un testimone pieno di ricordi di quei giorni di preghiera e riflessione, pieni di emozioni e per questo indimenticabili – ha affermato Monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione.”

Valore aggiunto del Kit, inoltre, è la realizzazione di tutto il suo contenuto utilizzando esclusivamente componenti green, a base di materiali riciclati ed ecosostenibili.

Come funziona la carta del pellegrino?

In occasione del Giubileo 2025 è stata anche introdotta la carta del pellegrino, indispensabile per partecipare agli eventi. È una carta digitale, gratuita e individuale che consente a ciascun pellegrino di iscriversi ai percorsi e accedere ai pellegrinaggi previsti, come quello che conduce alla Porta Santa di San Pietro.

Per ottenerla è necessario effettuare l’iscrizione per un singolo o per un gruppo attraverso il portale dedicato o scaricare l’App ufficiale del Giubileo. Grazie a un codice QR personalizzato sarà più facile organizzare ogni momento del percorso.

Come si ottiene l’indulgenza plenaria?

A tutti i fedeli, infine, l’Anno Santo darà l’opportunità di ottenere l’indulgenza plenaria seguendo le indicazioni diffuse recentemente dalla Penitenzieria Apostolica. È possibile intraprendere un pellegrinaggio verso un luogo sacro giubilare, quindi verso una delle quattro Basiliche Papali Maggiori di Roma oppure in Terra Santa, ma anche verso altri luoghi sacri nel mondo.

Chi non può spostarsi da casa per gravi impedimenti, inoltre, può pregare tra le mura domestiche, ma sono considerate valide anche le opere di misericordia, di penitenza e di carità al servizio delle persone più bisognose.

L’indulgenza, infine, può essere ottenuta anche con l’astensione da futili distrazioni e da consumi superflui, oppure compiendo attività di volontariato, devolvendo una somma di denaro ai poveri o sostenendo opere di carattere religioso o sociale.