L’ultimo saluto a Giulia Cecchettin. I funerali potranno essere seguiti anche da Filippo Turetta, il suo ex fidanzato nonché suo assassino.
Addio a Giulia Cecchettin. La giornata odierna, di martedì 5 dicembre 2023, sarà dedicata all’ultimo saluto alla giovane 22enne uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Tutta Padova e probabilmente gran parte dell’Italia vorrà dare, a modo suo, un abbraccio alla compianta ragazza. Nella Basilica di Santa Giustina alle 11 ci saranno i suoi funerali a cui sono attese diecimila persone. La cerimonia sarà per i presenti ma anche per chi vorrà osservare in silenzio davanti alla tv. In tal senso, la novità delle ultime ore, è che anche il suo assassino potrà assistere al rito funebre dal carcere.
Funerali Giulia Cecchettin: Filippo Turetta potrà guardare la tv
Dopo le prime fasi critiche vissute in carcere, infatti, Filippo Turetta, rinchiuso dal 25 novembre nella struttura di Montorio (Verona), adesso gode degli stessi diritti di tutti gli altri detenuti. In tal senso può leggere e guardare la tv.
In questa ottica, infatti, esiste la possibilità che il ragazzo possa assistere ai funerali di Giulia Cecchettin sul piccolo schermo.
Dalle ultime informazioni relative alla detenzione del ragazzo è noto che sia in cella con un altro detenuto, un uomo tra i 50 e 60 anni, che già in precedenza a Montorio si era segnalato per essersi preso cura dei reclusi più in difficoltà. Secondo l’Ansa si tratterebbe di una sorta di supervisore che, su richiesta della direzione di Montorio, ha accettato di stare in cella con lui per seguirlo ed evitare gesti estremi.
Da capire come si comporterà in queste ore, quando verrà dato l’ultimo saluto a Giulia, la vittima delle azioni terribili proprio di Turetta che potrebbe, a modo suo, assistere all’addio dell’ex fidanzata da lui uccisa.
La presenza del Governo
Come anticipato, anche il Governo vuole dare un segnale a tutto il Paese e stringersi attorno al lutto della famiglia Cecchettin. Per questa ragione ci sarà una presenza dello Stato durante la cerimonia funebre. La conferma è arrivata dal Ministro Sangiuliano che ha affermato: “Penso che ci sarà un rappresentante del governo. Bisogna insegnare il valore del rispetto delle donne e più in generale dell’altro”, le sue parole all’incontro ‘L’alfabeto del futuro’ a Torino.