Dopo una settimana di angosciosa attesa, emergono dettagli inquietanti nell’indagine sulla scomparsa di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta.
Dopo sette giorni di ricerche serrate, il caso dei giovani ex fidanzati scomparsi ha subito una svolta drammatica. Il corpo di Giulia Cecchettin è stato tragicamente rinvenuto nelle acque del lago di Barcis, in provincia di Pordenone. La notizia ha scosso la comunità locale e riaperto domande dolorose sulla sorte dell’altro scomparso, Filippo Turetta.
Le indagini su Filippo Turetta
Filippo Turetta, ex fidanzato di Giulia, è stato recentemente iscritto nel registro degli indagati per tentato omicidio. Le indagini, incentrate sul video in cui Turetta appare aggredire Giulia, hanno intensificato le operazioni di ricerca. Il giovane, visto l’ultimo nel video a bordo della sua Fiat Punto nera, è ora oggetto di un mandato di cattura internazionale. La situazione si complica ulteriormente con la conferma del passaggio della sua auto in Austria mercoledì scorso.
Operazioni di ricerca e speranze della famiglia
L’angoscia della famiglia Cecchettin si mescola alla tenacia delle squadre di ricerca. Vigili del fuoco, carabinieri, e volontari della Protezione Civile, dotati di cani molecolari e droni, hanno scandagliato l’area tra il fiume Brenta e il lago di Barcis, estendendo le verifiche fino alla regionale 251. Nonostante gli sforzi, l’auto di Turetta rimane ancora introvabile, alimentando dubbi e preoccupazioni.
Originariamente indagato come un caso di scomparsa, l’inchiesta ha assunto una piega più oscura con l’emergere di nuovi elementi. Il video delle telecamere di sorveglianza presso lo stabilimento Dior a Fossò ha gettato una luce sinistra sui fatti, rivelando un Turetta aggressivo e violento, in netto contrasto con il ritratto iniziale di un ragazzo innocuo. Le testimonianze raccolte hanno intensificato le preoccupazioni sulla sorte di Giulia, con la sorella Elena che rivela timori precedentemente espressi dalla ragazza.
Il destino di Giulia Cecchettin si è tristemente chiarito con il rinvenimento del suo corpo, mentre la ricerca di Filippo Turetta continua in una corsa contro il tempo. L’indagine, ora focalizzata su un tentato omicidio, solleva interrogativi inquietanti sulle dinamiche della loro relazione e sulle circostanze che hanno portato a questa tragedia. Le comunità di Vigonovo e dintorni attendono risposte, sperando che la giustizia possa fare luce su questo oscuro capitolo.
