Giuliano Amato a sorpresa sostiene la proposta del governo Meloni

Giuliano Amato a sorpresa sostiene la proposta del governo Meloni

L’ex presidente del Consiglio, Giuliano Amato, esprime le sue considerazioni sulla proposta di riforma del governo Meloni.

Giuliano Amato, noto per il suo ruolo come ex presidente del Consiglio, ha recentemente condiviso le sue riflessioni su Sky TG24 riguardo alla riforma del premierato proposta dal governo Meloni. Pur esprimendo la sua preferenza per il sistema tedesco, ha messo in luce alcune preoccupazioni.

Giuliano Amato

Il sistema tedesco e l’Italia

A sorpresa l’ex premier italiano, condivide la proposta, così afferma a SKY: “Sono favorevole al rafforzamento del premier“, ha affermato Amato, “ho sempre pensato che il sistema tedesco fosse il migliore”. Tuttavia, ha evidenziato come la riforma proposta potrebbe compromettere l’autorevolezza del presidente della Repubblica, una figura cara agli italiani. Ha ricordato come, durante i governi di Berlusconi, le coalizioni sceglievano chi proponevano come premier, un sistema che, secondo lui, funzionava bene. L’elezione diretta del premier potrebbe, invece, portare a una perdita di autorevolezza del capo dello Stato.

Amato ha anche voluto chiarire le voci riguardanti l’irritazione di Giorgia Meloni sulla sua nomina alla Commissione sull’Intelligenza artificiale. Ha sottolineato che la Commissione non ha l’obiettivo di creare un “cervello elettronico”, ma piuttosto di analizzare gli impatti sull’editoria.

La perdita di poteri del parlamento

Un altro punto cruciale sollevato da Amato riguarda la potenziale perdita di poteri del Parlamento. Se l’investitura del primo ministro viene data dal corpo elettorale, una parte significativa del potere parlamentare passerebbe al corpo elettorale. Questo, secondo Amato, potrebbe non risolvere i problemi esistenti e potrebbe portare a ulteriori complicazioni nel panorama politico italiano.

Mentre la riforma proposta ha sicuramente i suoi meriti, è essenziale considerare tutte le implicazioni e ascoltare le voci esperte come quella di Giuliano Amato. La stabilità e l’equilibrio istituzionale sono fondamentali, ma è altrettanto importante garantire che le fondamenta del sistema politico rimangano solide.