Giuseppe Conte sulla procedura: "Non vado in Ue col cappello in mano"
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Giuseppe Conte alza la voce: l’Italia non deve scusarsi, non giro con il cappello in mano

Giuseppe Conte

Procedura d’infrazione, Giuseppe Conte avverte l’Ue: “L’Italia non deve scusarsi di nulla, io non vado a Bruxelles con il cappello in mano”.

Nel pieno della trattativa con l’Ue per evitare la procedura di infrazione, in premier Giuseppe Conte ha deciso di prendere posizione senza accettare altri compromessi. Il capo del governo ha ammesso che la trattativa con la Commissione europea è tutt’altro che semplice ma che lui e i suoi vicepremier non sono intenzionati ad elemosinare la grazia.

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Giuseppe Conte
Roma 25/05/2018 – consultazioni Quirinale / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte

Giuseppe Conte avverte l’Ue sulla procedura: “Non vado a Bruxelles con il cappello in mano”

Il pensiero del premier è che, come anticipato anche il 20 giugno, conti alla mano, la situazione economica dell’Italia sia meno complessa del previsto e che la politica espansiva ma comunque oculata stia già dando i suoi primi risultati mettendo in moto la micro-economia aumentando il potere d’acquisto del ceto medio e basso.

“I numeri reali ce li abbiamo noi. Se mi riunisco con i tecnici del Mef e il ministro dell’Economia è per arrivare ad un aggiornamento concreto, con dati economici aggiornati a giugno […]. Mi muovo non per ragioni personali, ma in rappresentanza dell’Italia, una potenza del G7.

Non porto il cappello in mano a Bruxelles […]. L’Italia non ha nulla di cui farsi scusare. La lettera inviata alla Commissione Ue non è un espediente per sottrarsi alle regole. Vogliamo applicare le regole vigenti ma se l’edificio ha delle crepe, fa entrare infiltrazioni vogliamo intervenire o no?”.

Giuseppe Conte
Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/GiuseppeConte64

Conte: “Abbiamo chiesto un portafoglio economico di primaria importanza”

Conte ha poi parlato anche della trattativa per la presidenza della Commissione, che precede poi la nomina dei commissari.

“Abbiamo chiesto un portafoglio economico di primaria importanza ma bisogna prima nominare il presidente della Commissione, poi bisogna passare per il Parlamento”, rimarca Conte.

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ultimo aggiornamento: 21 Giugno 2019 15:20

L’Ue vuole sanzionare l’Italia (a tutti i costi)?

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