Giuseppe Ottaviani morto. L’atleta marchigiano si è spento all’età di 104 anni. Una lunga carriera nella categoria Master.
SANT’IPPOLITO (PESARO-URBINO) – Sport italiano in lutto. E’ morto all’età di 104 anni Giuseppe Ottaviani, conosciuto da tutti per i record e le medaglie conquistate nei Master con il suo esempio preso da tutti per la longevità sportiva e voglia di mettersi in gioco.
Con la sua morte si chiude una pagina di storia importante per lo sport del nostro Paese. Anche se il suo esempio resterà per sempre impresso nell’atleta italiana con molti che proveranno a seguire le orme di Peppe Ottaviani per mantenere in forma fisica e non solo.
Il ricordo di Giomi: “La sua passione ci sarà per sempre di insegnamento”
Il ricordo di Giuseppe Ippolito è arrivato direttamente dal presidente della Fidal, Alfio Giomi, con una nota citata da La Gazzetta dello Sport: “L’atletica italiana saluta Peppe Ottaviani, una persona bella, sorridente, capace di essere motivo di ispirazione per gli atleti di ogni età. La sua passione, quella che lo ha portato a correre, saltare e divertirsi con l’atletica fino a oltre cento anni, ci sarà per sempre di insegnamento“.
Chi era Giuseppe Ottaviani
La carriera di Giuseppe Ottaviani è iniziata in tarda età. Con il passare degli anni la voglia di continuare era sempre molta con l’atleta italiano che nel 2014 è diventato il primatista delle vittorie in una competizione iridata (10 medaglie d’oro ai Mondiali di Budapest).
Esempio per tutti gli italiani tanto da salire sul palco di Sanremo nel 2016 come ospite della prima serata e da ricevere il titolo di Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana dal presidente Sergio Mattarella. Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport italiano. Anche se il suo esempio resterà per sempre impresso nella storia dell’atletica del nostro Paese e non solo visti i risultati ottenuti a livello internazionale.