Giuseppina Marcora è morta. La staffetta partigiana aveva 100 anni ed era la sorella dell’ex ministro Giovanni.
MILANO – A pochi giorni dal 25 aprile perdita importante nel mondo dei partigiani. E’ morta all’età di 100 anni Giuseppina Marcora, una delle protagoniste durante la Seconda Guerra Mondiale e sorella di Giovanni, ex politico e ministro dell’Agricoltura.
La notizia della scomparsa è stata data dal figlio Marco precisando che la donna si è spento nella sua casa di Legnano e non è risultata positiva al coronavirus. Una scomparsa avvenuta a undici giorni dalla Festa della Liberazione che lei era pronta a festeggiare con i familiari anche in questo periodo di quarantena.
Protagonista nella lotta contro il fascismo
Giuseppina è stata tra le donne protagoniste nella lotta contro il fascismo. Una delle ragazze in prima linea in quel momento per cercare di liberare l’Italia. Primogenita di cinque figli, è scesa sempre in campo dper dare una mano a Giovanni, partigiano con il nome di Albertino, e soprattutto conosciuto da tutti per aver ricoperto il ruolo di ministro dell’Agricoltura in passato.
La morte della partigiana è avvenuta nella sua casa di Legnano nella notte tra il 13 e il 14 aprile 2020. L’annuncio è stato dal figlio precisando che il decesso non ha nessuna correlazione con il coronavirus.
La sindaca di Inveruno: “Rimarrà un esempio per tutti noi”
La scomparsa di Giuseppina è avvenuta in piena emergenza coronavirus con molte persone che non potranno omaggiare la partigiana visto che i funerali sono vietati in questo periodo.
“Una cittadina – ha commentato la sindaca di Inveruno, Sara Bettinelli, citata da Repubblica – che ha contribuito con il proprio coraggio, il proprio impegno, la propria vita alla costruzione della nostra Nazione libera e democratica. Rimarrà per sempre un esempio per tutti noi. Ci stringiamo attorno alla famiglia esprimendo le nostre condoglianze“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/AnpiProvincialeDiMilano/
