Kpmg, gli effetti del Covid sui conti delle squadre di calcio più forti d’Europa. Il Psg in profondo rosso, in affanno la Juve. Il Bayern limita i danni.
L’emergenza coronavirus e la crisi economica hanno avuto effetti devastanti sul mondo del calcio in un 2020 da incubo, con il mondo dello sport paralizzato dalla pandemia. E si tratta di una crisi internazionale, che interessa i club più solidi e blasonati d’Europa.
Gli effetti del Covid sulle squadre di calcio
Risentono degli effetti della crisi legata al coronavirus squadre come la Juventus, corazzate come il Bayern Monaco e il Real Madrid, ma anche il Liverpool e il Psg. In poche parole, il meglio del calcio europeo rischia di essere inghiottito da una crisi che potrebbe anche avere un impatto sul piano sportivo. La crisi potrebbe interrompere in maniera forzata alcuni cicli vincenti, lasciando i progetti a metà.
Psg in rosso, il Bayern Monaco limita i danni. Male la Juve
Secondo uno studio di Kpmg, il top club europeo più colpito dalla crisi in termini di ricavi è il Psg. La società ha chiuso il 2020 con un pesante -15%, che dalle parti di Parigi significa una perdita di 95 milioni e mezzo circa. E per quanto incredibile possa sembrare, ad oggi non si esclude la cessione di Mbappé per far quadrare i conti.
Male anche la Juventus, che registra un -62 milioni di euro. Anche per questo motivo la stagione in corso ha un’importanza fondamentale per i bianconeri, che vogliono mettere le mani sullo Scudetto e sulla Champions League. Il tutto senza considerare che la Juventus deve sempre ammortizzare i costi dell’operazione Cristiano Ronaldo. Lo studio evidenzia inoltre come i bianconeri debbano fare fronte anche ad un elevato costo del personale, che si aggira intorno ai 284 milioni.
Limita i danni il Bayern Monaco, che chiude con un passivo di 18 milioni. In stile tedesco il club ha serrato i ranghi e stretto la cinghia. Inoltre parliamo di una realtà solida, che da anni valuta con attenzione le spese e che si muove sempre con precisione chirurgica sul mercato. Difficilmente si lascia prendere dall’entusiasmo e dalle emozioni. Ogni mossa è ragionata. Certo, è un modo di intendere il calcio magari un po’ freddo, ma i risultati si vedono. In campo e fuori.
Le cause della crisi
Ovviamente per tutte le squadre di calcio (ma non solo, il discorso è valido per tutti gli sport) pesa e non poco la chiusura degli stadi e tutto quello che ne consegue anche in termini di vendita di gadget e simili. In un momento come questo hanno un’importanza vitale gli introiti legati ai diritti tv, quindi arrivare fino in fondo in una competizione come la Champions League è sostanzialmente d’obbligo.
Di seguito il report completo.