Gad Lerner ha insultato la premier Giorgia Meloni, mosso, anche lui, da un atteggiamento critico al riguardo del manifesto di Ventotene.
In un post pubblicato su X, Gad Lerner ha insultato la premier Giorgia Meloni attraverso delle parole specifiche che non hanno lasciato spazio all’immaginazione. Il giornalista, in questa occasione, ha espresso la propria posizione critica in merito al manifesto di Ventotene, che ha fatto storcere già il naso a molti. Cosa ha scritto sulla piattaforma di microblogging.
Gad Lerner insulta la premier Giorgia Meloni su X
Alle critiche mosse al Manifesto di Ventotene si aggiunge anche l’atteggiamento critico di Gad Lerner: il giornalista, infatti, attraverso una foto e poche ed incisive parole su X, ha dato il proprio contributo alle polemiche che, in effetti, nelle ultime ore si sono sviluppate sull’argomento.
Il post su X:
Fascistella si può dire? pic.twitter.com/CZ987obFzA
— Gad Lerner (@gadlernertweet) March 19, 2025
“Fascistella si può dire?“, si legge nella didascalia della foto condivisa da Lerner su X, affermazione che si riferisce alle dichiarazioni della premier, proferite alla Camera.
Nel discorso pronunciato dalla Presidente del Consiglio viene citato il documento per la promozione dell’unità politica europea scritto da Ernesto Rossi ed Altiero Spinelli nel 1941, con il contributo di Eugenio Colorni, nel periodo di confino effettuato – per ‘appunto – presso l’isola di Ventotene.
Le parole della premier
La leader di Fratelli d’Italia ha detto in Aula che non le chiara l’idea di Europa alla quale si fa, nei fatti, riferimento e ha aggiunto: “Ovviamente sono sempre contenta e ho grande rispetto per la partecipazione, per le manifestazioni e le iniziative, per la partecipazione anche alla manifestazione di piazza popolo sabato“.
Inoltre, la premier ha aggiunto che: “è stato chiamato da moltissimi partecipanti il Manifesto di Ventotene. Spero tutte queste persone in realtà non l’abbiano mai letto, perché l’alternativa sarebbe spaventosa“.
A quel punto, poi, Meloni ha citato diversi passaggi, tra i quali possiamo trovare diverse citazioni: “La metodologia politica democratica sarà un peso morto nella crisi rivoluzionaria” e “Attraverso questa dittatura del partito rivoluzionario si forma il nuovo Stato e intorno ad esso la nuova vera democrazia“.