Nel 2020 GoFoundMe è stata sanzionata per una serie di costi poco chiari che venivano destinati alla piattaforma.
La piattaforma di GoFoundMe dà la possibilità di creare una campagna di raccolta fondi online, solitamente in ambito di emergenze o celebrazioni particolari. L’ultima annunciata è stata quella per sostenere la famiglia di Giulia Tramontano, la 29enne incinta uccisa dal compagno 30enne, Alessandro Impagnatiello.
Come creare una raccolta fondi su GoFoundMe?
Aprire una propria campagna di raccolta fondi è più semplice di quanto pensiate. Basta registrarsi creando un account, inserire i propri dati e compilare la sezione che chiede il motivo della campagna: si può scegliere fra “Aiuti per l’Ucraina”, “Animali”, “Emergenze”, “Funerali e commemorazioni”, “Eventi” e “Spese mediche”. Una volta scelto l’ambito per la raccolta fondi, si può cominciare a raccogliere donazioni.
Le donazioni per Giulia Tramontano
Proprio sulla piattaforma, di recente è stata lanciata una raccolta fondi da destinare alla famiglia di Giulia Tramontano. L’idea è stata di Rosalia Moreddu e Giulia Nucci, le colleghe della sorella della vittima, Chiara Tramontano.
Il primo obiettivo era 5.000 euro, poi è stato spostato a 10.000 euro e poi a 15.000 euro. La raccolta, promosso dall’Istituto Italiano di Tecnologia, ad oggi è riuscita ad ottenere ben 15.521 euro. L’obiettivo è quello di di “raccogliere quante più donazioni possibili a sostegno della famiglia”.
Una parte dell’importo sarà devoluto all’associazione Penelope, “che ha curato il caso di Giulia Tramontano”, e in parte sarà impiegato per coprire eventuali costi aggiuntivi del caso potrebbe richiedere. Inoltre, saranno sostenute iniziative antiviolenza sul territorio italiano.
Le altre raccolte fondi per Giulia
Altre raccolte fondi però sono apparse (e poi scomparse) sempre su GoFoundMe. Tra queste, l’unica ancora presente è quella intitolata “Un abbraccio a Giulia”. La descrizione dice: “Voglio raccogliere fondi per la famiglia ed i parenti tutti della povera Giulia Tramontano di Senago. Grazie in anticipo a tutti”, con un obiettivo fissato a 100.000 euro. Tuttavia, non ci sono indicazioni per la fine della raccolta, né altre informazioni precise.
I costi di GoFoundMe
Al destinatario però non arrivano tutti i soldi complessivi che vengono donati. In realtà, GoFundMe applica una commissione fissa di 0,25 euro su ogni donazione e una variabile del 2,9% sulla donazione. Inoltre, viene aggiunto un contributo del 10% per la Piattaforma, “che puoi modificare nella pagina dedicata alla donazione”.
Nel 2020 la piattaforma di crowdfunding aveva ricevuto una sanzione da 1,5 milioni di euro decisa dall’Antitrust italiano, che spiegava: “Già dalla homepage e poi nelle pagine delle singole campagne di raccolta, la promozione dei servizi di raccolta fondi sul sito GoFundMe era pubblicizzata con claim immediatamente visibili quali ‘gratuita’, ‘senza costi’ e ‘Veloce, gratuito e sicuro'”.
La pratica sanzionata riguarda la commissione a favore della piattaforma, in realtà preimpostata “per valori pari al 10% o al 15% della donazione e modificabile solo dopo vari e non immediati passaggi, che non sempre risultano comprensibili”.