Strage in mare, gommone si schianta contro gli scogli: bilancio drammatico

Strage in mare, gommone si schianta contro gli scogli: bilancio drammatico

Drammatico incidente nel Mar Mediterraneo. Un gommone si è schiantato contro gli scogli causando la morte e il ferimento di tante persone.

Ancora un terribile incidente in mare. Una vera e propria strage nel Mar Mediterraneo dove nelle scorse ore un gommone si è schiantato contro gli scogli al largo della città costiera di Cesme, nel Mar Egeo, in Turchia. Il mezzo, a quanto pare, stava trasportando dei migranti. Il bilancio dell’accaduto, purtroppo, è drammatico con diversi morti e molti feriti.

Gommone si schianta sugli scogli: i fatti

Ennesima strage in Mare nelle acque del Mar Mediterraneo. Questa volta in Turchia, dove un gommone che trasportava migranti si è schiantato contro gli scogli al largo della città costiera di Cesme, nel Mar Egeo, uccidendo diverse persone e causando il ferimento di altre. L’episodio si è verificato nelle scorse ore e ha visto l’intervento di un elicottero, quattro imbarcazioni della guardia costiera e una squadra di sommozzatori.

Secondo le informazioni sull’accaduto, sono diverse le forze dell’ordine coinvolte nell’operazione di ricerca e soccorso a seguito dell’incidente in mare. Pare che un individuo risulti ancora disperso. “Continueremo la nostra lotta ininterrotta contro gli organizzatori del traffico di migranti che causano la morte di neonati, bambini e persone innocenti vendendo speranza”, ha scritto sui social il ministro degli Interni Ali Yerlikaya.

Il bilancio dell’incidente

Al momento, per quanto concerne il bilancio dell’incidnete del gommone, pare che siano morte ben sette persone che erano a bordo del mezzo. Un’altra, invece, è stata salvata da un peschereccio che ha poi allertato la guardia costiera dando il via alle operazione di recupero delle altre persone coinvolte. Da quanto si apprende, sarebbero ben diciotto gli individui salvati in totale, tra cui alcuni bambini. Per fortuna, in questo caso, tutti loro sono stati tratti in salvo sulla piccola isola di Karaada, vicino a Cesme.