Dall’ Ue arriva il sì ad Apple per l’acquisto miliardario di Beats e scoppia la guerra della musica in streaming.
La Commissione europea ha dato l’ok ad Apple per l’acquisizione di Beats, la società specializzata nella produzione di cuffie e auricolari che negli Usa e in Australia possiede anche un servizio di musica in streaming.
Secondo la Commissione, l’unione delle due aziende non pregiudica la concorrenza vista la presenza di altri grossi competitor sul mercato, mentre per lo streaming nomi come Spotify e Deezer non rendono minaccioso l’eventuale allargamento del servizio di Beats all’Europa.
La più grande acquisizione mai effettuata da Apple è costata oazione giudiziaria di Bose, uno dei principali concorrenti, che accusa Beats della violazione di cinque suoi brevetti per eliminare i rumori dalle cuffie.
Se ne occuperà l’International Trade Commission, l’antitrust americana alla quale è stato chiesto di vietare l’importazione di alcuni prodotti della società.
Inoltre a Cupertino, sede del quartier generale, arriva anche Swell, una startup con un popolare servizio di radio personalizzata e podcast. Apple ha pagato circa 30 milioni di dollari per questa app offerta gratuitamente su iTunes con un rating 4,5 e che è destinata a sparire.