Dopo il taglio dei parlamentari il governo lavora alla riforma della legge elettorale. Ma ad oggi vincerebbe comunque il Centrodestra…
Elezioni, ad oggi il Centrodestra vincerebbe con qualunque riforma. Regionali e soprattutto referendum sul taglio dei parlamentari alle spalle, il governo è al lavoro sulla riforma della legge elettorale, inclusa nell’accordo di governo stipulato da M5s e Pd all’alba del Conte Bis. Il dato interessante è che ad oggi, come evidenziato da il Corriere della Sera, il Centrodestra vincerebbe sia con il sistema maggioritario che con il sistema proporzionale.
Sono ovviamente previsioni che potrebbero rivelarsi decisamente distanti dalla realtà al momento del voto, ma sappiamo bene che i sondaggi un peso ce l’hanno eccome…
Il governo al lavoro sulla riforma della legge elettorale
Il Partito democratico non ha dubbi e soprattutto ha fretta. Vinto il referendum sul taglio dei parlamentari, ora il governo deve procedere con la riforma della legge elettorale. Una bozza di accordo in realtà esiste, ma pesa il fatto che Iv abbia deciso di astenersi al momento della votazione. E i renziani hanno evidenziato come al momento il governo dovrebbe concentrare sul Recovery fund, rimandando i discorsi sulla legge elettorale. Il Movimento 5 Stelle è schierato dalla parte del Partito democratico, quindi si dovrebbe arrivare presto a una resa dei conti.
Il Centrodestra vincerebbe le elezioni. Comunque
Il dato interessante è che, stando al sondaggio pubblicato sulle colonne de il Corriere della Sera, ad oggi sarebbe comunque il Centrodestra a raccogliere l’eredità del lavoro del governo. Nel senso che la coalizione guidata dalla Lega di Matteo Salvini andrebbe a vincere sia con il sistema maggioritario che con quello proporzionale. Parliamo di sondaggi, sia chiaro, e le previsioni potrebbero essere sovvertite al momento del voto, soprattutto considerando che ad oggi l’ipotesi delle elezioni sembra quantomeno remota.
