Governo, Salvini: "Nessun passo indietro, noi abbiamo già fatto il possibile"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Governo, Salvini minaccia: “No ad altri passi indietro, altrimenti si torni alle urne”

Matteo Salvini

L’attacco del leader della Lega, Matteo Salvini, al Quirinale, che ha posto un veto sulla candidatura di Savona come ministro dell’Economia.

L’impasse del nascente governo Conte intorno alla figura del candidato ministro dell’Economia Savona potrebbe portare a un fallimento di quest’ultimo tentativo di far nascere un governo dalle elezioni del 4 marzo. Da questo punto di vista, le dichiarazioni di oggi di Matteo Salvini non lasciano presupporre una soluzione diplomatica del problema. Queste le sue parole, riportate da Repubblica: “Nessun passo indietro, stasera daremo la lista dei ministri della Lega a Conte. Se salta il governo, ci sarà una frattura con gli italiani“.

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Governo, Salvini attacca la Germania: “I tedeschi ci insultano

Non solo Mattarella nel mirino di Salvini. Anche la Germania è stata infatti attaccata dal leader della Lega, quest’oggi, per alcuni articoli apparsi sulla stampa locale e denigratori nei confronti non solo del nascente governo gialloverde, ma dell’intero Paese: “Giornali e politici tedeschi insultano: italiani mendicanti, fannulloni, evasori fiscali, scrocconi e ingrati. E noi dovremmo scegliere un ministro dell’Economia che vada bene a loro? No, grazie“.

Un tema che sembra riavvicinare Salvini alla leader di Fdi, Giorgia Meloni, con cui negli scorsi giorni vi erano state diverse frizioni: “È inaccettabile l’ingerenza di Mattarella, dopo l’ostinazione a non conferire l’incarico di governo al centrodestra. Pur senza aver cambiato idea sul governo gialloverde, Fdi offre il suo convinto aiuto per rivendicare il diritto di un governo a scegliere un ministro dell’Economia non indicato da Bruxelles. L’Italia è ancora una nazione sovrana, Juncker e la Merkel se ne facciano una ragione“.

Governo, colloquio tra Macron e Conte

Mentre, dunque, Salvini torna ad alzare i toni, forse in vista di un futuro ritorno alle urne, Giuseppe Conte ha avuto quest’oggi un primo contatto con il presidente francese Macron: “Questo pomeriggio ho ricevuto una telefonata dal presidente della Repubblica francese, il quale ha formulato i suoi migliori auspici per il Governo che stiamo formando in Italia. Questa conversazione ha costituito l’occasione per un proficuo scambio sulle principali prospettive delle politiche economiche e sociali europee che coinvolgono i nostri due Paesi“.

Sul fronte pentastellato, comunque, il tema relativo al comportamento di Mattarella ha causato una parziale frattura. Se Di Battista infatti non ha perso occasione per attaccare il Quirinale (“Ha il diritto costituzionale di voler concordare alcuni ministri col presidente del Consiglio incaricato, ma porre veti sul ministro dell’Economia, malgrado un curriculum eccellente, è assolutamente inaccettabile“), il presidente della Camera, Roberto Fico, si è mostrato più prudente: “A sciogliere il nodo su Savona saranno Mattarella e Conte. Io spero che si vada avanti“.

Sergio Mattarella e Roberto Fico
Sergio Mattarella e Roberto Fico (fonte foto http://www.quirinale.it/elementi/Elenchi.aspx?tipo=Foto)

Fonte foto di copertina: https://www.facebook.com/salviniofficial

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ultimo aggiornamento: 26 Maggio 2018 20:09

Governo, Giuseppe Conte nella morsa tra il Quirinale e gli alleati

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