Dopo l’approvazione della commissione cittadina, un GP Formula 1 Miami sembra un’ipotesi sempre più verosimile: si correrebbe ad ottobre, nella zona sud-est della città.
Sembrano esserci ulteriori novità in arrivo per la Formula 1. Infatti, dopo l’approvazione delle modifiche dell’aerodinamica ratificata all’inizio di maggio, per il 2019 si profila l’ipotesi – sempre più concreta – di portare il Circus in Florida, disputando un Gran Premio a Miami. Nel caso in cui il progetto vada definitivamente in porto, la gara verrebbe disputata in ottobre, sostituendo il GP di Austin che verrebbe pertanto anticipato nel mese di giugno.
Il progetto per il circuito F1 di Miami
Liberty Media ha un progetto piuttosto chiaro (al netto delle riforme al vaglio da introdurre nel 2021): aumentare il numero della gare corse negli Stati Uniti al fine di attirare l’attenzione di una vasta fetta di pubblico che, oltreoceano, dirige la propria attenzione verso altre gare automobilistiche. Non a caso, il gruppo aveva già provato a inserire nel calendario Formula 1 un altro Gran Premio da disputare negli USA, in New Jersey oppure a Las Vegas, ma senza particolare successo.
Per tanto, l’attenzione di Liberty Media si è rivolta in un secondo momento a Miami. Il circuito è stato individuato da Hermann Tilke, responsabile della progettazione dei nuovi circuiti introdotti nelle ultime due decadi. Dovrebbe sorgere nella parte sud-est della città californiana, passando accanto alla American Airlines Arena, il palazzetto dello sport sito lungo la Baia di Biscayne che ospita le gare dei Miami Heat. Il percorso del circuito proseguirebbe poi lungo il ponte per costeggiare l’area portuale. Il Gran Premio di Formula 1 di Miami sarebbe la seconda gara di F1 su circuito cittadino dopo quello di Phoenix, in Arizona, del 1991.
L’OK della città e le prime reazioni al GP di Miami 2019
Il progetto, che ha già suscitato alcune critiche, ha ricevuto il benestare della città. L’8 maggio scorso, infatti, la Commissione Cittadina ha approvato con voto unanime la Risoluzione n. 22 per “portare un Circuito da corsa di Formula 1 nella città di Miami dal 2019 al 2028“.
“Miami ci offre la possibilità di portare lo spettacolo della Formula 1 in una delle città più iconiche del mondo” – ha commentato il direttore commerciale della Formula 1 Sean Bratches – “Questo meraviglioso viaggio è solo all’inizio, ma siamo contenti che sia iniziato. Adesso lavoreremo per trovare un accordo definitivo tra tutte le parti: la Città di Miami, il Porto di Miami e il Bayfront Park Management Trust”.
Il sito Bloomberg sottolinea come il GP di Miami avrebbe un grosso impatto economico per la città, così come per Austin, dove il gran premio ha portato benefici per 2.8 miliardi di dollari dal 2012 al 2015, generando un flusso di 200.000 turisti. Meno entusiasta il commento di Lewis Hamilton: “La città è stupenda e l’idea mi piace ma il tracciato potrebbe essere molto più divertente; potrebbero chiedere consiglio ai piloti di tanto in tanto“.
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