GPL Tech: la gamma Opel dei modelli a doppia alimentazione

GPL Tech: la gamma Opel dei modelli a doppia alimentazione

I motori GPL Tech debuttano nella gamma Opel nel 2009, sulla Corsa 1.2 per poi essere offerti su Meriva, Astra, Adam, Insignia, Zafira e Crossland X.

GPL Tech è il nome di un progetto lanciato dalla Opel che prevede l’immissione sul mercato di modelli della propria gamma equipaggiati con impianto GPL di serie, abbinato a motorizzazioni a benzina omologate secondo la normativa Euro 5 e successivamente secondo il protocollo Euro 6A fare da apripista è stata la Corsa 1.2, alla quale si sono poi aggiunti altri modelli del portfolio del marchio tedesco.

Come funziona la tecnologia GPL Tech

L’impianto della gamma GPL Tech della Opel si avvale di un sistema di iniezione con regolazione selettiva per ogni cilindro al quale si abbinano valvole (di scarico e aspirazione) caratterizzate da un generale irrobustimento. In tal modo, si ottimizzano le prestazioni del motore e si aumenta l’affidabilità delle parti meccaniche, riducendo i costi di manutenzione periodica da effettuare sulle motorizzazioni a benzina. La Opel installa l’impianto bi-fuel (benzina/GPL) direttamente in fabbrica, sottoponendo l’intero gruppo motore a prove e crash test al fine di assicurare un elevato standard di sicurezza, implementato anche dal fatto che la motorizzazione viene allestita nella parte della vettura che meglio assorbe gli urti.

I modelli Opel GPL Tech dal 2009 in poi

Come detto, il sistema di alimentazione GPL Tech debutta sull’Opel Corsa, in particolare sulla quarta generazione del modello. La nuova motorizzazione viene introdotta nel 2009, a tre anni dal debutto sul mercato della Corsa D, e resta in commercio fino all’ottobre del 2014 a prezzi di listino di poco superiori i 14.000 euro.

Nello specifico, il motore Opel Corsa 1.2 GPL-Tech da 1.229 cc di cilindrata è un 4 cilindri in linea, coadiuvato da un cambio manuale a 5 marce, proposto in due tarature di potenza. La prima sviluppava 78 CV a 5.600 giri e 105 Nm di coppia a 4.000 giri, facendo registrare un consumo di 7.8 l per 100 km e un quantitativo di emissioni pari a 119 g per km. La seconda versione era quella 83 CV e 110 Nm che presentava gli stessi riscontri in termini di emissioni e consumi con valori prestazionali (di poco) superiori.

Alcuni mesi prima del 1.2, la gamma di motorizzazioni della quarta serie della Corsa aveva accolto un’altra unità GPL-Tech, il 1.4 (1.364 cc di cilindrata) da 87 CV e 130 Nm di coppia che, rispetto al 1.2 (con il quale condivideva la trasmissione manuale a 5 rapporti), presentava – in modalità bi-fuel – consumi (8 l/100 km) ed emissioni (129 g per km) leggermente superiori.

Quest’ultima motorizzazione sarà quella maggiormente diffusa nella gamma dei modelli Opel a doppia alimentazione benzina – GPL. Eccezion fatta per la Corsa, infatti, il 1.4 GPL sarà l’unità cardine dell’offerta GPL-Tech da parte della Casa del Fulmine, che la abbinerà a ben quattro modelli: Meriva, Astra, Insigna (entrambe sia berlina che station wagon) e Zafira Tourer. Di seguito, vediamo le caratteristiche in dettaglio di ciascuno.

Zafira Tourer 1.4 Turbo GPL Tech (2012-16)

La terza generazione della monovolume debutta nel 2011. Un anno dopo, la gamma di motorizzazioni viene integrata con il 1.4 Turbo GPL-Tech da 140 CV e 200 Nm di coppia. Coadiuvata da un cambio manuale a sei marce, questa unità resta a listino fino a maggio 2018, eccezion fatta per il mercato italiano dove non è più disponibile già dal 2016. Spinta da questo 4 cilindri sovralimentato a iniezione elettronica, la Zafira raggiungeva i 195 km/h di velocità massima consumando 6.7 l di carburante ogni 100 km percorsi e producendo emissioni di CO2 quantificate in 139 g per km.

Fonte immagine: https://twitter.com/Opel

Meriva 1.4 Turbo GPL (2012-17)

La terza (ed ultima) serie dell’Opel Meriva era disponibile anche con il motore 1.4 turbo GPL da 120 CV e 175 Nm di coppia in grado di toccare i 187 km/h. Rispetto alla versione alimentata solo a benzina, questa variante bi-fuel riduce sensibilmente le emissioni inquinanti (124 g per km contro 143 g/km) ma aumenta i consumi complessivi (7.6 l contro 6.1 l ogni 100 km).

Opel Astra e Opel Insignia

Il 1.4 turbo GPL viene introdotto nella gamma della motorizzazioni dell’Opel Astra J nel 2012 e resta a listino fino al 2015; sulla prima generazione della Insignia, invece, debutta nello stesso anno ma rimane in commercio per due anni in più. Su entrambi i modelli, l’unità è offerta, sia per le versioni berlina che station wagon, con le stesse caratteristiche: 140 CV di potenza e 200 Nm di coppia; i dati ufficiali in quanto a prestazioni, consumi ed emissioni sono molti simili.

Opel Adam 3 porte (2013 – 19)

La city car della Casa del Fulmine, che nel 2019 uscirà di produzione, è disponibile con un motore GPL Tech da 1.4 litri in grado di erogare 87 CV e 130 Nm di coppia aggiunto nel settembre del 2013 alle unità presenti sin dal debutto sul mercato. Abbinato al cambio manuale a 5 marce, tocca i 176 km/h, consuma 5.5 l/100 km in percorso combinato e produce emissioni quantificate in 129 g/km. La motorizzazione è disponibile sugli allestimenti Jam, Glam e Slam della versione a tre porte.

Opel Corsa 1.4 GPL Tech (2015)

La nuova Opel Corsa, a partire dal febbraio 2015, è disponibile anche in versione GPL spinta da un motore da 1.4 litri in grado di erogare una potenza di 90 CV e una coppia motrice di 130 Nm abbinato al cambio manuale a cinque marce; presente sia sulla versione a tre che a cinque porte (sugli allestimenti Advanced, Innovation e Black Edition), riesce a raggiungere i 175 km/h, con un consumo di 7 l ogni 100 km, facendo registrare emissioni per 128 g per km.

Opel Crossland X GPL (2017)

Il Crossland X prende il posto della Meriva all’interno della gamma Opel ed eredita anche una versione a doppia alimentazione. Poco dopo il lancio sul mercato nel 2017, il range di motorizzazioni si è ampliato grazie all’introduzione del tre cilindri in linea da 1.2 litri, un motore aspirato da 81 CV e 118 Nm di coppia, abbinato ad un cambio manuale a 5 marce (offerto a listino a partire da 19.950 euro). A caratterizzare questo motore è la presenza di una multivalvola elettronica dotata di sensore ottico interno al serbatoio del gas in grado di rilevare con estrema precisione il livello di carburante ancora disponibile per scongiurare il rischio di restare a secco; ottimi i riscontri in fatto di economicità: il Crossland X a GPL consuma 5.4 l di carburante in ciclo misto e produce emissioni pari a 123 g per km ed offre un’autonomia complessiva di ben 1.300 km.

Fonte immagine: https://twitter.com/Opel

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