Gravina, ‘Manca ultimo tassello, il ritorno dei tifosi allo stadio’

Gravina, ‘Manca ultimo tassello, il ritorno dei tifosi allo stadio’

FIGC, Gravina parla della ripresa del calcio e ammette: “Inizio di settimana straordinario”. Ma manca l’ultimo tassello, ‘il ritorno dei tifosi negli stadi’.

Il numero uno della Figc Gravina ha parlato con soddisfazione della ripresa del calcio, che ha fatto il suo esordio con le partite di Coppa Italia che dal punto di vista degli ascolti hanno fatto registrare risultati notevoli.

Gravina sulla ripresa del calcio: “Inizio di settimana straordinario. Manca l’ultimo tassello, i tifosi negli stadi”

Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io su Radio Rai, il numero uno della Figc ha parlato del prossimo passo verso la normalità, ossia il graduale ritorno dei tifosi allo stadio.

“Per me è un inizio di settimana straordinario […]. Oltre 15 milioni di italiani hanno visto le semifinali di Coppa Italia, siamo convinti che mercoledì […]. Ci stiamo avviando alla normalità. E’ un messaggio di speranza per tutto il Paese, che vive di questi momenti e che non deve dimenticare tutto quello che abbiamo vissuto. Da questa esperienza drammatica dobbiamo creare le condizioni per migliorare come persone e appassionati di calcio. Manca l’ultimo tassello. Se l’evoluzione positiva della curva epidemiologica lo consentirà, i tifosi negli stadi saranno l’ultimo piccolo tassello per un senso concreto e reale di ritorno alla normalità”.

Gabriele Gravina

“L’auspicio è che ci sia un ritorno alla normalità assoluta”

Gravina ha poi evidenziato, completando il discorso sulla riapertura degli stadi, come il compito della FIGC sia quello di muoversi dal punto di vista del regolamento, insieme con il Comitato Tecnico Scientifico, ovviamente. Poi, quando sarà il momento, spetterà alle squadre adeguarsi e regolare il tutto.

“Io devo preoccuparmi di garantire, seguendo le indicazioni del Cts, di consentire l’ingresso all’interno degli stadi, poi i rapporti devono gestirli le società. L’auspicio è che ci sia un ritorno alla più assoluta normalità, significherebbe aver superato questo momento di difficoltà. Per ora limitiamoci ad auspicare l’idea di cominciare a far entrare un po’ di tifosi all’interno dei nostri stadi, come sta accadendo nel mondo della cultura, del teatro, sia all’aperto che al chiuso”.

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