Ancora guai per l’attivista svedese Greta Thunberg che è stata arrestata a Londra durante una manifestazione. I dettagli.
Dopo quanto accaduto a Venezia, altra grana per Greta Thunberg. L’attivista svedese, infatti, è stata arrestata a Londra dalla polizia britannica mentre partecipava a una manifestazione pro-pal. A renderlo noto sono stati gli stessi organizzatori dell’iniziativa, promossa per solidarizzare con otto detenuti del gruppo Palestine Action.

Greta Thunberg arrestata a Londra: i dettagli
L’attivista svedese Greta Thunberg è stata arrestata a Londra durante una manifestazione a sostegno dell’organizzazione Palestine Action. L’associazione è stata bandita alcuni mesi fa dal governo britannico. A renderlo noto sono stati gli stessi organizzatori dell’evento: “Greta Thurnberg è stata arrestata ai sensi del Terrorism Act durante la protesta di chiusura dei Prisoners for Palestine”, ha dichiarato la stessa associazione Prisoners for Palestine in una nota ufficiale riportata in queste ore dai principali organi di stampa.
Le accuse ai danni dell’attivista
Secondo quanto si apprende da AGI, l’accusa verso l’attivista sarebbe quella di aver sostenuto il gruppo Palestine Action messo al bando dal governo di Keir Starmer. Nello specifico la Thunberg avrebbe tenuto in mano un cartello con la scritta “Sostengo i prigionieri di Palestine Action. Mi oppongo al genocidio”.
L’iniziativa di protesta, come spiegato dall’ANSA, è stata promossa al fine di “solidarizzare con otto detenuti del gruppo Palestine Action che stanno conducendo una sciopero della fame a oltranza da più di 50 giorni per protestare contro la loro condizione processuale e carceraria nel Regno Unito, dove sono in stato di reclusione preventiva da mesi a margine della contestatissima messa al bando per ‘terrorismo’, voluta dal governo di Keir Starmer, dell’organizzazione di cui fanno parte”. Al momento non sono pervenute dichiarazioni o ulteriori dettagli sulla Thunberg che, però, siamo sicuri molto presto racconterà la sua versione dei fatti.