Gruppo Arraiolos, Mattarella: “L’Ue non può restare nelle condizioni attuali”

Gruppo Arraiolos, Mattarella: “L’Ue non può restare nelle condizioni attuali”

L’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione dell’incontro dei Capi di Stato del Gruppo Arraiolos.

Roma ospita il XVI incontro dei Capi di Stato del Gruppo Arraiolos, ossia i capi di Stato di Italia, Bulgaria, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Croazia, Lettonia, Ungheria, Malta, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia e Finlandia.

Gruppo Arraiolos, l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

In occasione del suo intervento, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato del piano di ripresa dalla pandemia, ossia Next Generation.

“Next Generation non è soltanto un piano di resilienza e ripresa ma un programma a lungo termine verso una doppia transizione, verde e digitale. Si tratta di costruire il nostro futuro”.

Next Generation è la strategia. Il percorso per realizzarlo è l’autonomia dell’Unione“, ha dichiarato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del suo intervento. “E‘ ineludibile, quindi, definire quella che è stata chiamata la ‘bussola strategica’ per fare dell’Europa un attore protagonista e non un comprimario nella comunità internazionale, delineando una prospettiva strategica nell’ambito della cui cornice si inquadra la politica di sicurezza“.

La tenuta dell’Unione europea

Mattarella ha poi lanciato un monito sulla tenuta dell’Unione europea, un edificio che deve essere completato per non correre il rischio che tutto quello che è stato costruito venga meno.

Credo che si possa dire che l’Unione non può restare nelle attuali condizioni: o si completa il suo edificio o si rischia che venga meno, con tutto ciò che ci ha consegnato, di pace, di diritti, di prosperità […]. Questa esigenza richiama anche la definizione di una politica estera comune e lo sviluppo congiunto di capacità nel settore di sicurezza e difesa“.

La crisi in Afghanistan

Nel corso del suo intervento Mattarella è tornato a parlare anche dell’Afghanistan, un’emergenza che deve indicare all’Unione europea una nuova strada da seguire.

“Il caso Afghanistan ha plasticamente raffigurato una Unione incompleta che ha bisogno ineludibile di costruire una propria autonoma credibilità nell’ambito delle relazioni internazionali”.

L’emergenza Covid

Inevitabile poi un commento sulla pandemia e sulla risposta europea al dramma del Covid.

“Le crisi ci hanno insegnato come la tutela delle nostre sovranità passi necessariamente attraverso la difesa e lo sviluppo della sovranità condivisa nell’Unione […]. La pandemia ci ha condizionato fortemente, tra lutti e sofferenze, e ha reso evidente la nostra comune vulnerabilità; paradigma dei tanti problemi globali che nessuno dei nostri Paesi è in condizione di affrontare in solitudine”.

Sergio Mattarella

Il programma dei lavori

Di seguito il programma dei lavori del Gruppo Arraiolos:

Ore 10:15: Arrivo scaglionato dei Capi di Stato e rispettive delegazioni (Cortile d’Onore);

A seguire: Incontro con il Presidente Mattarella (Salone delle Feste);

Ore 11:10: “Foto di famiglia” (Salone dei Corazzieri);

Ore 11:15: Prima sessione dei lavori (Salone dei Corazzieri);

Ore 13:15: Colazione offerta dal Presidente della Repubblica Italiana in onore dei Capi di Stato partecipanti alla XVI Riunione informale del Gruppo Arraiolos;

Ore 14:45: Seconda Sessione Lavori (Salone dei Corazzieri);

Ore 16:30:​Dichiarazioni alla stampa (Cortile d’Onore);

Ore 17:30: Le Delegazioni lasciano il Palazzo del Quirinale;

Ore 19:30: Ritorno delle Delegazioni al Palazzo del Quirinale;

Ore 20:15:​Pranzo ufficiale offerto dal Presidente della Repubblica Italiana, in onore dei Capi di Stato, consorti e delegazioni, partecipanti alla XVI Riunione informale del Gruppo Arraiolos;

Ore 21.30:​Partenza delle delegazioni.

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