Dl Rilancio, il ministro dell’Economia Gualtieri: “Abbiamo sciolto tutti i nodi politici e di assetto di questo decreto così imponente”.
Intervenuto ai microfoni del TG5, il ministro dell’Economia Gualtieri ha fatto sapere che le forze di maggioranza hanno sciolto tutti i nodi politici sul dl Rilancio che approda quindi in pre-Consiglio dei Ministri, slittato rispetto al programma originario a causa – stando a quanto emerso – dello stallo sulla regolarizzazione dei migranti.
Dl Rilancio, Gualtieri: “Abbiamo sciolto tutti i nodi politici”
“Abbiamo sciolto tutti i nodi politici e di assetto di questo decreto così imponente e fra poco ci sarà il preconsiglio” per esaminare il testo che “è molto consistente e bisogna evitare errori nelle norme, Poi potremo procedere ad approvare questo decreto molto atteso“, ha dichiarato il ministro dell’Economia Gualtieri, intervenuto ai microfoni del TG5.
Le misure inserite nella bozza del decreto
Nel maxi decreto dovrebbero rientrare anche lo stop al pagamento di saldo e acconto per le imprese tra 5 e 250 milioni di ricavi che abbiano registrato perdite legate all’emergenza sanitaria legata al coronavirus.
Si estende la platea dei destinatari del bonus vacanza, che dovrebbe essere dedicato a famiglie con Isee fino a 50mila euro.
Tra le novità si registra anche un contributo di 180 milioni per aiutare chi vive in affitto.
Nel pomeriggio dell’11 maggio era emerso anche il nodo legato al 2 per mille in anticipo ai partiti. La proposta è stata stoppata, come richiesto a gran voce del Movimento 5 stelle.
Non si esclude inoltre che nel decreto Rilancio possa essere inserita qualche normativa legata alla vendita e alla distribuzione delle mascherine. Un tema che continua a rappresentare un problema in questa seconda fase dell’emergenza coronavirus.
Scarica QUI il testo del Decreto Cura Italia per conoscere le norme a sostegno delle famiglie e delle imprese.