Guardare più di 5 ore di televisione al giorno aumenta il rischio di demenza e Parkinson: lo studio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Guardare più di 5 ore di televisione al giorno aumenta il rischio di demenza e Parkinson: lo studio

Dottore controlla risonanza cervello testa

Un nuovo studio rivela che guardare più di 5 ore di televisione al giorno aumenta del 44% il rischio di sviluppare demenza.

Guardare televisione per un tempo eccessivo può avere effetti negativi sulla salute del cervello. Uno studio recente, condotto dalla Tianjin Medical University e pubblicato sul Journal of the American Medical Directors Association, ha evidenziato un collegamento tra il tempo trascorso davanti alla TV e un aumento del rischio di sviluppare malattie neurologiche, come la demenza e il Parkinson. In particolare, guardare la televisione per più di 5 ore al giorno è associato a un aumento del 44% del rischio di demenza, rispetto a chi ne guarda meno di un’ora.

Televisione

Il legame tra sedentarietà e malattie neurologiche

Lo studio ha analizzato i dati di oltre 407.000 individui, con un’età compresa tra 37 e 73 anni. Nessuno dei partecipanti presentava disturbi neurologici all’inizio dell’indagine, ma dopo 13 anni di osservazione, più di 5.000 persone hanno sviluppato demenza e circa 2.300 sono state diagnosticate con il Parkinson. La correlazione tra l’aumento delle ore di televisione e il rischio di malattie neurologiche è emersa in modo netto. Le persone che superavano le 5 ore di visione al giorno presentavano, oltre al 44% in più di rischio di demenza, un 28% in più di probabilità di sviluppare il Parkinson.

Secondo i ricercatori, la sedentarietà prolungata può causare un deterioramento della materia grigia e ridurre il flusso sanguigno al cervello. Questi fattori sono cruciali per lo sviluppo di malattie neurodegenerative. Al contrario, limitare il tempo davanti alla televisione e dedicarsi ad attività fisiche o mentali potrebbe ridurre significativamente il rischio di tali patologie.

L’importanza di uno stile di vita attivo senza televisione

Un dato interessante dello studio riguarda il diverso impatto che altri dispositivi, come il computer, hanno sul cervello. Gli autori hanno osservato che l’uso del computer, spesso associato ad attività cognitive attive come la lettura o il lavoro, non presenta gli stessi rischi neurologici della TV. Questo suggerisce che stimolare il cervello con attività mentali può proteggere contro malattie come la demenza.

Per prevenire le patologie neurologiche, gli esperti consigliano di non superare le 3 ore di visione giornaliera di televisione. Integrare esercizio fisico regolare e impegnarsi in attività che stimolino il cervello, come giochi di memoria o hobby creativi, rappresenta un’efficace strategia per mantenere in salute la mente.

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ultimo aggiornamento: 14 Settembre 2024 12:45

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