Guerini: “Le molestie degli Alpini a Rimini? Nessuna tolleranza”

Guerini: “Le molestie degli Alpini a Rimini? Nessuna tolleranza”

Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, si è schierato con le condanne verso le molestie degli Alpini avvenute a Rimini.

L’adunata 2022 degli Alpini a Rimini ha causato una scia di polemiche legata alle violenze sessuali e alle molestie perpetrate ad alcune ragazze presenti all’evento. Anche il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha commentato il fatto, condannando le molestie nei confronti delle ragazze. Di seguito, le parole del ministro della Difesa.

Le dichiarazioni del ministro

Le denunce di molestie legate all’adunata 2022 degli Alpini, tenutasi a Rimini, non devono essere sottovalutate. Queste le parole in una nota pubblicata dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini, in merito ai casi di violenza e molestie denunciate in merito alla 93esima adunata degli Alpini, la quale si è chiusa l’8 maggio a Rimini.

”I comportamenti raccontati da alcune donne sono gravissimi. Episodi che certamente andranno accertati dagli organi competenti, ma che non possono e non devono essere sottovalutati”, queste le parole del ministro. Episodi, voglio ribadirlo con forza, che sarebbero all’opposto dei valori degli Alpini e di una manifestazione che è celebrazione di solidarietà, principi e bellissime tradizioni. È sbagliato fare generalizzazioni, ma allo stesso tempo non ci deve essere nessuna tolleranza: le molestie e le violenze non devono mai e in nessun caso trovare alcuna giustificazione e vanno condannate senza esitazioni”.

Violenza donna ragazza

Le parole degli Alpini

Ana, l’associazione nazionale degli Alpini, la quale ha organizzato l’evento, si difende: “Prendiamo le distanze e stigmatizziamo i comportamenti incivili segnalati che non appartengono a tradizioni e valori che da sempre custodiamo. Al tempo stesso, però sottolineiamo, dopo opportuni accertamenti che non sono pervenute denunce e segnalazioni alle forze dell’ordine. A questo proposito, il presidente dell’Associazione nazionale Alpini, Sebastiano Favero, ha tagliato corto: È chiaro che se ci sono denunce circoscritte e circostanziate prenderemo provvedimenti, ma al momento non ne risultano”.