È iniziata la guerra commerciale tra Usa e Cina: il primo colpo lo ‘spara’ Donald Trump. Il governo cinese: “Una mossa di bullismo commerciale”.
Torna in prima pagina, destando preoccupazione, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. È iniziata infatti la guerra commerciale con la Cina, una battaglia combattuta a suon di dazi che rischia di penalizzare l’economia mondiale.
Fedele a quanto detto in occasione della campagna elettore e coerente con la posizione assunta anche con l’Europa, Trump ha dato il via libera ai dazi al 25% su alcuni prodotti provenienti dalla Cina come ad esempio parti delle automobili.
Ma non è tutto. Il presidente americano ha fatto sapere di essere pronto a prendere ulteriori provvedimenti restrittivi nel caso in cui la Cina dovesse reagire alla mossa statunitense. E non è da escludere che il governo cinese possa decidere di passare dalle parole ai fatti di fronte a quello che ha definito come un atto di bullismo commerciale.
Guerra commerciale tra Cina e Usa: la risposta del governo cinese
E ovviamente la risposta cinese è arrivata, almeno a parole. “Gli Stati Uniti – ha commentato il ministero del Commercio cinese – hanno imposto dazi per 34 miliardi di dollari sull’import cinese con una mossa da bullismo commerciale che ha dato il via alla più grande guerra commerciale nella storia economica“. Il governo cinese starebbe pensando di tassare prodotti statunitensi con alcolici, automobili, soia e carne. Al momento la proposta non è ancora diventata operativa e al momento le parti continuano a guardarsi con scetticismo.
