Guerra in Ucraina: il racconto della giornata con gli ultimi aggiornamenti
19.00 – La Russia continua a bombardare Donetsk, la regione orientale dell’Ucraina, 24 ore su 24, ha affermato il governatore di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. In un’intervista alla tv nazionale, Kyrylenko ha detto che Mosca è ora nelle fasi finali del raggruppamento delle sue forze nell’area, riferisce Reuters.
18.15 – I canali dell’Sbu, servizio di sicurezza ucraino, hanno condiviso un audio shock che riporta una conversazione che sarebbe avvenuta tra un soldato russo e sua moglie: “Vai e violenta le donne ucraine! Ma dopo non raccontarmi nulla, non voglio sapere niente, capito?”
17.40 – Il sindaco di Mariupol ha affermato che l’ultima stima è che circa 21.000 civili sono stati uccisi nella città portuale ucraina dall’inizio dell’invasione russa, come riportato da Reuters.
16.30 – Bucha: ritrovati i corpi di 403 civili, che sono stati uccisi dalle truppe russe durante l’occupazione, come riportato dal Guardian.
15.45 – Un articolo sul quotidiano britannico The Independent, riporta che secondo documenti interni del Cremlino, Vladimir Putin avrebbe inviato quasi 100.000 rifugiati ucraini in Siberia e al Circolo Polare Artico.
15.00 – “Entro domani via all’offensiva russa nel Donbass”: questo quanto affermato da Serhii Haidai, capo dell’amministrazione militare del Lugansk.
14.00 – “Famiglia uccisa in macchina mentre tentava di fuggire da Kiev”: Il capo della polizia regionale di Kiev, ha denunciato oggi su facebook, dopo il ritrovamento dell’auto e dei corpi, un caso di violenza sui civili avvenuto nel mese di marzo.
12.50 – La Cnn afferma di aver localizzato una lunga colonna di veicoli militari russi, in un video apparso ieri sui social media, vicino a un insediamento nella regione russa di Rostov nei pressi del confine con l’Ucraina.
11.45 – L’agenzia Tass riferisce che è cominciato il vertice bilaterale tra i presidenti di Russia, Vladimir Putin, e Bielorussia, Alexander Lukashenko.
11.10 – “Smentito l’uso di armi chimiche a Mariupol”: secondo quanto dichiarato dai separatisti dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk all’agenzia russa Interfax.
10.00 – “I soldati russi uccisi dall’inizio della guerra sono 19.600“: questo quanto dichiarato su Facebook dall’esercito di Kiev.
09.10 – Per la giornata di oggi sono stati concordati 9 corridoi umanitari per evacuare i civili in Ucraina.
08.02 – Il presidente ucraino, Zelensky dichiara: “Chi non ci dà armi è responsabile dei morti”
08.01 – Mariupol: il sindaco Vadym Boychenko, ha dichiarato che i civili morti sono 10.000, ma che il bilancio totale delle vittime potrebbe superare i 20.000 morti.
07.31 – “Gli occupanti russi hanno usato una sostanza velenosa di origine sconosciuta contro militari e civili ucraini a Mariupol”. La denuncia, a mezzo Telegram, dal battaglione Azov.