161esimo giorno di guerra in Ucraina. Arrivata in Turchia la prima nave carica di grano ucraino. L’ispezione è stata completata.
Zelensky: “Il nostro obiettivo ora è avere regolarità dei viaggi”. Intanto, durante la notte le bombe russe hanno continuato ad essere sganciate su Nikolaev. Dagli Usa, arrivano altre armi per Kiev, oltre ad un nuovo pacchetto di sanzioni a Mosca. Il Cremlino accusa la Casa Bianca di aver fornito informazioni precise, utilizzate da Kiev per condurre attacchi missilistici a lungo raggio. Dal canto loro, gli Stati Uniti hanno accusato la Russia, circa l’utilizzo della più grande centrale nucleare ucraina, in qualità di “scudo nucleare”. Kiev ha comunicato di stare indagando su 752 casi di tradimento. Mosca dichiara “soluzione negoziale ma alle nostre condizioni”.
Bombe a Kharkiv
A Kiev, il bilancio è di un 1 morto e 2 feriti, a seguito delle bombe sganciate sulla regione di Kharkiv.
Si tratta del bombardamento delle truppe russe su Chuguev (Karkhiv), come comunicato da Serhii Bolvinov, capo del dipartimento investigativo della Polizia di Stato nella regione di Kharkiv, e come inoltre riportato da Ukrinform. La persona che ha perso la vita è un cittadino russo, ha esplicitato Bolvinov, così come uno dei feriti.
Intanto, una nave con cereali di Odessa, è pronta a lasciare Istanbul, in direzione Libano. La nave, carica di cereali partita lunedì da Odessa, lascerà presto Istanbul per dirigersi a Tripoli. A comunicarlo, il ministero della Difesa turco, il quale avrebbe fatto sapere che l’ispezione da parte di delegati di Ankara, Kiev, Mosca e Onu, è stata ultimata. L’imbarcazione ha iniziato a prendere le mosse, a partire dall’area dove è stata ispezionata e per le 14.30 (le 13.30 italiane) è prevista l’entrata nel Bosforo, ossia il canale che separa le due sponde di Istanbul.