Guerra in Ucraina, la UEFA sposta la finale di Champions League da San Pietroburgo a Parigi

Guerra in Ucraina, la UEFA sposta la finale di Champions League da San Pietroburgo a Parigi

Niente finale di Champions League a San Pietroburgo: la Uefa ha deciso di trasferire la sede a Parigi alla luce della drammatica situazione legata alla guerra in Ucraina.

La UEFA, in seguito al Comitato Esecutivo che si è riunito nella giornata del 25 febbraio, ha deciso di spostare la finale di Champions League da San Pietroburgo a Parigi. Questo alla luce della grave situazione in Ucraina legata all’invasione da parte della Russia.

Guerra in Ucraina, la UEFA sposta la finale di Champions League a Parigi: la decisione del Comitato Esecutivo

Oggi, il Comitato Esecutivo UEFA ha tenuto un meeting straordinario a seguito della grave escalation della situazione di sicurezza in Europa“, si legge nel comunicato stampa pubblicato sul sito della UEFA nella mattinata del 25 febbraio. “Il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso di spostare la finale di UEFA Champions League 2021/22 da San Pietroburgo allo Stade de France di Saint-Denis. La partita si disputerà come da programma sabato 28 maggio alle 21:00 (CET)“, si legge ancora nel breve comunicato.

La UEFA ha quindi deciso di accogliere gli appelli dei leader europei secondo i quali non era accettabile che la Russia, che ha deliberatamente violato l’integrità territoriale dell’Ucraina, ospitasse la finale della massima competizione europea per quanto riguarda il mondo del calcio.

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Il ringraziamento a Macron e la vicinanza ai calciatori che si trovano in Ucraina

Nella nota ufficiale la UEFA ha inoltre voluto ringraziare il Presidente Macron per la disponibilità. Inoltre la Uefa ha espresso la propria solidarietà alla popolazione ucraina e ha garantito che sarà parte attiva nel prestare soccorso ai calciatori e alle loro famiglie in Ucraina.

La UEFA desidera esprimere il proprio ringraziamento e apprezzamento al presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, per il suo sostegno personale e il suo impegno nel trasferire la partita più prestigiosa del calcio europeo per club in Francia in un momento di crisi senza precedenti. Insieme al governo francese, la UEFA sosterrà pienamente gli sforzi per garantire il soccorso ai calciatori e alle loro famiglie in Ucraina che affrontano terribili sofferenze umane, distruzione e sfollamento“.

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