Guerra Ucraina: la Nato è vicina allo scontro con Mosca
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Guerra Ucraina: la Nato è vicina allo scontro con Mosca

panoramica moscow mosca cremlino russia

Il ministero degli esteri russo ha dichiarato che la Nato è molto vicina allo scontro con la Russia. Il motivo sono le armi e i finanziamenti verso Kiev.

Arriva un nuovo avvertimento dal Cremlino. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova alza l’allerta con una dichiarazione pungente. “Il flusso di armi della Nato verso l’Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano l’alleanza alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con la Russia”. Ha detto la portavoce in un chiaro riferimento alla missione di addestramento europea prevista per 15mila soldati ucraini e la fornitura di armi alle forze armate ucraine.

Mosca ribadisce che l’Ue è ormai parte del conflitto. La fornitura di armi e fondi da parte della Nato “accresce qualitativamente il coinvolgimento dell’Unione Europea, rendendola, ovviamente, parte del conflitto”. A riportarlo è l’agenzia di stampa statale russa Tass.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

panoramica moscow mosca cremlino russia
panoramica moscow mosca cremlino russia

Il flusso di armi verso l’Ucraina porta l’Ue ad essere parte del conflitto

“Il flusso di armi della Nato verso l’Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano l’alleanza alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con la Russia” avverte Lavrov. Intanto dall’Ue si ribadisce il sostegno a Kiev. A schierarsi al fianco dell’Ucraina anche Giorgia Meloni e il suo partito che prendono le distanze dalle recenti dichiarazioni di Silvio Berlusconi che hanno sollevato preoccupazioni in Ue. A cercare di raddrizzare il tiro Antonio Tajani che al Ppe ha tranquillizzato che Forza Italia è “a favore di Nato e contro invasione della Russia”.

Sulle sanzioni a Mosca, oggi il Consiglio europeo a Bruxelles deciderà sulla questione energetica. Il tetto dinamico al gas però è ancora molto lontano da potersi realizzare. La crisi energetica ora riguarda anche l’Ucraina con oltre il 30% delle infrastrutture energetiche fuori uso attaccate dai droni russi nelle maggiori città del paese. Da oggi, l’elettricità è razionata in tutta l’Ucraina.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Ottobre 2022 14:53

Price cap, Scholz: “Così l’Ue rischia di averne meno” 

nl pixel