Guerriglia a Napoli: la Lega chiede i danni alla Germania

Guerriglia a Napoli: la Lega chiede i danni alla Germania

La Lega chiama in causa Berlino per gli atti vandalici dei tifosi del Francoforte nella città di Napoli prima della partita.

La guerriglia dei tifosi dell’Eintracht ha scatenato il caos nel centro di Napoli tutto il pomeriggio prima della partita di Champions League. In tarda serata, è ripreso il vandalismo dei tedeschi arrabbiati dopo la sconfitta. «Che sia il governo tedesco a pagare i danni. Aveva ragione il ministro Piantedosi a chiedere di vietare la trasferta a questi teppisti» hanno dichiarato fonti della Lega dopo gli scontri.

Mentre dall’opposizione si scagliano proprio su Piantedosi. “Quello che sta succedendo nelle ultime ore, con una città sotto assedio da parte di alcune centinaia di tifosi tedeschi, è inconcepibile e inaccettabile” ha detto il leader dei Verdi. “Scontri per strada, tafferugli, traffico in tilt. Il tutto era stato ampiamente preannunciato dai circa 250 tifosi dell’Eintracht Francoforte eppure nessun atto sembra essere stato messo in campo per evitare questa vergogna” ha accusato.

Eintracht Francoforte

Cosa non ha funzionato

La senatrice dem Valente non si spiega come si stato possibile che centinaia di tifosi dell’Eintracht siano potuti arrivare in città nonostante fosse stata vietata loro la trasferta proprio per ragioni di ordine pubblico, anche alla luce di quanto accaduto nella partita di andata a Francoforte. Ma anche da Fratelli d’Italia il vicecapogruppo Antoniozzi dice: “Mi chiedo chi e perché li abbia fatti partire”. Mentre Calenda commenta caustico scrivendo: “Quando ti serve un Ministro degli interni equilibrato trovi un ‘questurino’, quando ti serve un Ministro ‘questurino’ trovi il nulla. Altro che legge e ordine“.

Nel frattempo il sindaco di Napoli, Manfredi, ha condannato gli atti di violenza ricordando l’amicizia tra la Germania e la città di Napoli. “Le scene di devastazione del centro storico della città sono inaccettabili. Condanniamo fermamente gli atti inqualificabili di chi si è reso protagonista di questa violenza, da qualsiasi parte sia giunta. Napoli e i napoletani non meritano di subire i gravi danni materiali, morali e di immagine che questa follia ha determinato” ha affermato.

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