Guida aggiornata: mutuo prima casa under 36 e agevolazioni 2025
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Direttore: Alessandro Plateroti

Guida aggiornata: mutuo prima casa under 36 e agevolazioni 2025

Consegna delle chiavi dopo l’acquisto di una nuova casa

Acquistare casa è un traguardo significativo nella vita di una persona, soprattutto quando si è giovani.

Oggi è importante rimanere aggiornati sulle agevolazioni e sulle opportunità di mercato, in particolare sui mutui prima casa destinati agli under 36. Orientarsi in questo settore può sembrare difficile e spaventare, ma con gli strumenti adeguati e le informazioni giuste, trovare il mutuo prima casa più conveniente è semplice. Ecco una guida completa.

Le agevolazioni per gli under 36 nel 2025: cosa sapere

Al momento sono diverse le agevolazioni per gli under 36 che vogliono acquistare la prima casa. Questi aiuti sono pensati per facilitare l’accesso da parte dei giovani al credito per comprare un immobile.

Tra gli aiuti erogati si confermano le garanzie statali che possono coprire una percentuale del capitale finanziato. Questo porta le banche ad erogare mutui under 36 fino al 100% del valore dell’immobile (un aspetto utile per chi non ha un alto capitale iniziale).

Le agevolazioni per la prima casa riguardano spesso esenzioni o riduzioni sulle imposte come l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e catastale.

Un esempio pratico? Per l’acquisto da privato o impresa in esenzione IVA, l’imposta di registro si attesta al 2% (invece del 9% ordinario) e le imposte ipotecaria e catastale sono fisse a 50€ ciascuna. Se l’acquisto avviene da un’impresa con vendita soggetta a IVA, l’IVA è al 4% (invece del 10% o 22% ordinario), con imposta di registro, ipotecaria e catastale fisse a 200€ ciascuna.

Requisiti e documentazione per il mutuo prima casa

Prima di approfondire come funziona il mutuo prima casa, è bene considerare quali sono i requisiti e la documentazione per accedere a questi aiuti. Infatti per accedere a un mutuo prima casa, è necessario soddisfare specifici condizioni reddituali e personali.

Innanzitutto le banche chiedono la presenza di un rapporto lavorativo stabile, preferibilmente a tempo indeterminato o, per i liberi professionisti, l’apertura di una partita IVA da almeno due anni. Nella pratica, è fondamentale che il reddito sia sufficiente a coprire la rata mensile.

Invece tra i requisiti personali principalmente è necessario che il richiedente sia un soggetto idoneo, con cittadinanza italiana (o straniera ma residente in Italia da almeno tre anni).

Tra i documenti per richiedere il mutuo invece ci sono:

  • Carta d’identità e codice fiscale;
  • Certificato di residenza e stato di famiglia;
  • Documentazione reddituale (come busta paga o CUD);
  • Preliminare di compravendita dell’immobile;
  • Documenti catastali.
Giovane coppia alle prese con il trasloco nella nuova casa
Trasloco in corso per una coppia di giovani nella loro nuova casa – newsmondo.it

Tipologie di mutuo prima casa: fisso, variabile o misto?

Esistono principalmente tre tipi di mutuo prima casa. Questi si differenziano principalmente per la tipologia di tasso di interesse, come:

  • Tasso mutuo per la prima casa fisso, dove la rata rimane costante per tutta la durata del mutuo, indipendentemente dalle fluttuazioni dei mercati finanziari;
  • Mutuo a tasso variabile, dove la rata può cambiare in base all’andamento degli indici di mercato, dunque se i tassi scendono si possono ottenere risparmi significativi;
  • Mutuo misto, che combina le caratteristiche del tasso fisso e variabile, permettendo di passare da un tipo di tasso all’altro in momenti predefiniti.

Come trovare il mutuo prima casa più adatto con Tassomutuo

Trovare il mutuo prima casa può sembrare difficile, ma oggi sono diversi gli strumenti che possono aiutare. Tra questi spiccano i comparatori online, come Tassomutuo che mette a confronto i tassi delle diverse banche per ottenere i migliori crediti disponibili sul mercato.

Inserendo pochi dati su Tassomutuo, ad esempio, puoi completare la simulazione del mutuo per la prima casa e ottenere un quadro completo dei potenziali costi, TAN e TAEG, e dei tassi aggiornati delle principali banche italiane.

Il procedimento è semplice:

  1. Inserisci i dati principali;
  2. Scegli il tipo di tasso;
  3. Calcola la rata;
  4. Confronta le offerte;
  5. Verifica la sostenibilità della rata.

In questo modo, in pochi minuti, puoi accedere a numerosi preventivi mutui prima casa, risparmiando tempo prezioso e avendo la certezza di confrontare le offerte più competitive del mercato.

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ultimo aggiornamento: 9 Luglio 2025 13:08

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