Guida con cellulare: novità in arrivo entro l’estate

Guida con cellulare: novità in arrivo entro l’estate

Novità in arrivo per chi viene pizzicato alla guida con cellulare: entro l’estate previsto ritiro di patente e modifica al Codice della Strada

Entro l’estate sono in arrivo una serie di modifiche al Codice della Strada che hanno scatenato il panico tra milioni di automobilisti. Una su tutte riguarda la guida con cellulare!

Guida col cellulare

Ritiro immediato della patente per chi viene pizzicato alla guida con cellulare. Questo è uno dei punti più caldi su cui il Governo Italiano sta dibattendo per introdurre una serie di modifiche al Codice della Strada. Si tratta di nuovi emendamenti inseriti nella manovra fiscale varata alcune settimane fa nella legge 150 del 2017 che molto probabilmente potrebbero essere messi in atto già quest’estate. In realtà al momento non c’è alcuna sicurezza, anzi voci di corridoio parlano di un’entrata in vigore suddivisa nel tempo. Una cosa è certa: il Governo Italiano è tornato ad affrontare nuovamente il problema della sicurezza stradale dopo i recenti incidenti che sono costati la vita anche al corridore Michele Scarponi. Anche se la mortalità su strada è in calo rispetto al passato, la sicurezza stradale è uno degli argomenti più dibattuti e discussi di sempre.

Le novità

Le novità che il Governo Italiano sta cercando di concretizzare riguardano sopratutto la guida con cellulare. Sono tanti, forse troppi, gli automobilisti intenti ad utilizzare il proprio smartphone alla guida della loro automobile. Ricordiamo che per legge è prevista la sospensione della patente per chi viene colto ad utilizzare il telefono cellulare durante la fase di guida. La volontà del Governo è quella di introdurre una sorta di sanzione per chi è recidivo in questa pessima pratica dell’utilizzo del cellulare alla guida. In questo caso ecco le novità previste:

  • ritiro immediato della patente da parte delle forze dell’ordine dell’automobilistica pizzicato a guidare utilizzando il cellulare. La patente ritirata sarà immediatamente inviata al prefetto che valuterà il periodo di sospensione da un minimo di 1 fino a 3 mesi;
  • verrebbe eliminato lo sconto del 30% sulla sanzione amministrativa prevista nel caso in cui il trasgressore abbia pagato la multa entro i cinque giorni di tempo prestabilito.

Inoltre resta ancora da capire se l’inasprimento andrà toccare anche la sanzione amministrativa e il numero di punti da decurtare in caso in inflazione. Ricordiamo che al momento la multa prevista è di circa 161 euro, mentre cinque sono i punti decurtati dalla patente.