Mini guida alla scelta del conto corrente
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mini guida alla scelta del conto corrente

Carta credito conto bancario

Il conto corrente è uno strumento fondamentale per custodire il denaro ed effettuare transazioni, sia in entrata che in uscita.

Oggi è diventato pressoché indispensabile, poiché consente di gestire operazioni come versamenti, prelievi di contanti, pagamenti, e l’utilizzo di carte di pagamento e assegni. Inoltre, offre servizi indispensabili come l’accredito dello stipendio e la ricezione di bonifici.

Per aprire un conto corrente è possibile procedere in due modi: rivolgersi a una banca o recarsi in posta. Entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi. Da un lato, gli uffici postali offrono orari di apertura più flessibili rispetto alle tradizionali filiali bancarie; tuttavia, in banca è possibile ricevere un’assistenza più mirata, soprattutto per esigenze specifiche, grazie alla maggiore specializzazione del personale.

In questo articolo vi proponiamo una mini guida alla scelta del conto corrente, illustrandovi le principali soluzioni disponibili.

Le principali tipologie di conto corrente

Esistono molteplici tipologie di conto corrente. Scopriamo insieme quelle maggiormente utilizzate.

Conto corrente gratuito a canone zero

Conosciuto anche come conto corrente “zero spese”, si tratta di un prodotto finanziario che consente di accedere ai principali servizi bancari senza dover sostenere i consueti costi di apertura e di gestione.

A proporre questa tipologia di conto sono diverse realtà finanziarie, in special modo quelle che hanno scelto di investire nell’online, proponendo soluzioni di internet banking.

Ne è un esempio Findomestic, una delle realtà più solide del settore bancario, che propone un conto corrente gratuito a canone zero, con condizioni trasparenti. In particolare, l’imposta di bollo e il canone mensile sono interamente a carico della banca. La persona ha inoltre diritto a bonifici ordinari gratuiti illimitati, possibilità di prelevare gratuitamente presso gli ATM BNL, e una carta di debito gratuita per gestire acquisti e spese quotidiane.

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Conto ordinario

Parliamo del classico conto a consumo, nel quale i costi vanno calcolati in relazione al numero di operazioni di volta in volta conseguite: maggiore è il numero, più alto è l’importo a fine mese.

Conto base

Il conto base offre un numero limitato di servizi, concentrandosi su quelli essenziali per la maggior parte delle persone. Tra questi rientrano l’uso della carta di debito, il prelievo di contanti, l’accredito di stipendio o pensione, versamenti e il pagamento delle bollette. La banca può prevedere agevolazioni per questi servizi, ma non è sempre garantito.

Conto a pacchetto

In questo caso si contemplano dei servizi selezionati di tipo aggiuntivo rispetto al classico conto base: cassette di sicurezza, strumenti per la gestione del risparmio e simili. I costi variano a seconda che il conto risulti con franchigia oppure senza franchigia.

Conto online: conviene?

Ogni tipologia di conto corrente ha le sue peculiarità: non esiste una scelta valida per tutti. Ciò che conta è avere ben chiaro ciò di cui si ha bisogno e affidarsi a una realtà con comprovata esperienza nel settore.

Detto questo, è innegabile che le soluzioni online, e in particolare quelle gratuite a canone zero, presentino dei plus aggiuntivi.

Primo fra tutti, la possibilità di gestire ogni operazione, dall’apertura del conto fino alle transazioni quotidiane, direttamente online, senza doversi recare in filiale. Ciò è reso possibile grazie ad app di ultima generazione, sempre più intuitive e user-friendly, oltre che a significativi progressi tecnologici nella protezione dei dati personali.

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ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2024 10:05

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