L’ex capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, è tornato in campo per il coronavirus. Tra le emergenze affrontate, il terremoto dell’Aquila.
Guido Bertolaso nasce a Roma il giorno 20 marzo 1950.
Medico in giro per il mondo
Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con lode nel 1977 presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, perfeziona i suoi studi a Liverpool con un Master in malattie tropicali.
All’età di 27 anni parte per l’Africa. Bertolaso viaggia tra Mali, Senegal, Burkina Faso, Niger e Somalia, arrivando in soccorso dove c’è ogni epidemia. In Cambogia, dopo la caduta di Pol Pot, viene inviato per amministrare il nuovo ospedale nella giungla.
Ritorno in Italia
Nel gennaio 1990 viene nominato Dirigente Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, cui si aggiunge, nel marzo dello stesso anno, la nomina a Capo del Dipartimento per gli Affari Sociali.
Nel 1996 è nominato Commissario di Governo per l’apertura dell’Ospedale Lazzaro Spallanzani, specializzato per le malattie infettive e la lotta all’AIDS.
All’inizio dell’anno 1998 viene nominato Vice Commissario vicario per il Grande Giubileo dell’anno 2000: in questo contesto Guido Bertolaso è responsabile di tutte le attività operative connesse all’organizzazione dei principali eventi. Dal settembre 1998 e fino al 2002 ricopre la carica di Direttore Generale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.
Capo della Protezione Civile
Il 7 settembre 2001, con nomina del Consiglio dei Ministri, XIV Legislatura, è nominato Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale. Come Commissario straordinario tra il 2000 e il 2010 ha coordinato i lavori per gestire diverse situazioni delicate e di emergenza quali il terremoto dell’Aquila, i vulcani nelle Eolie, le aree marittime di Lampedusa, la bonifica del relitto della Haven, il rischio bionucleare, i mondiali di ciclismo, la presidenza del G8 del 2009, l’area archeologica romana, l’emergenza rifiuti a Napoli e i funerali di Papa Giovanni Paolo II.
Le dimissioni di Guido Bertolaso
Il 10 febbraio 2010 viene emesso un avviso di garanzia nell’ambito di un’inchiesta sui lavori del G8 a La Maddalena: Guido Bertolaso decide di dimettersi dal suo incarico di Capo della Protezione Civile. Nel 2018 è assolto perché il fatto non sussiste.
Consulente per il coronavirus
Nel marzo 2020 Guido Bertolaso torna in campo per l’emergenza della pandemia del coronavirus: a coinvolgerlo è il governatore della Lombardia Attilio Fontana, che lo vuole come consulente personale.