Hamilton debutta sulla Ferrari SF-23: le parole dell’ex campione del mondo

Hamilton debutta sulla Ferrari SF-23: le parole dell’ex campione del mondo

Lewis Hamilton prova la Ferrari SF-23 a Fiorano: tra emozione e cura del dettaglio, il campione inglese si prepara a una nuova avventura.

Il 22 gennaio 2025 segna una giornata storica per la Scuderia Ferrari e per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha completato il suo primo test sulla SF-23 a Fiorano, regalando momenti indimenticabili ai 2.000 tifosi presenti, nonostante il freddo e il cielo grigio.

Lewis Hamilton

Un giorno storico per Hamilton e Ferrari a Fiorano

Hamilton ha vissuto con grande emozione il debutto al volante della Ferrari, dichiarando: “Guidare una vettura della Scuderia Ferrari per la prima volta è stata una delle sensazioni più belle della mia vita. Quando ho messo in moto la macchina e ho attraversato la porta del garage, avevo stampato un grande sorriso.”

I 30 giri percorsi hanno permesso a Hamilton di entrare in sintonia con la monoposto e di confrontarsi con il lavoro tecnico del team. Il campione ha confessato: “Mi ha ricordato la prima volta che ho provato una vettura di F1, è stato un momento così emozionante e speciale, ed eccomi qui, quasi vent’anni dopo, a provare di nuovo quelle emozioni.”

Tra emozione e lavoro di perfezionismo

Al di là delle sensazioni umane, il test è stato un’occasione per Hamilton di mostrare il suo celebre approccio perfezionista. Dopo aver provato il volante Ferrari al simulatore, il pilota ha richiesto solo lievi modifiche, dimostrando una rapida capacità di adattamento ai nuovi comandi. Tuttavia, alcune difficoltà con la pedaliera sono emerse: il campione non ha trovato una regolazione ideale, un dettaglio che sarà affrontato nei prossimi test a Barcellona.

La SF-23, utilizzata secondo le regole FIA per i TPC (Test Previous Cars), ha mostrato un comportamento prevedibile, ma meno aggressivo rispetto alla Mercedes degli anni precedenti. La configurazione della vettura, volutamente conservativa con mappature motore e assetto “soft”, ha permesso a Hamilton di esplorare i limiti della monoposto. Piccoli bloccaggi in frenata alla prima curva e al Tornantino hanno evidenziato il grip limitato, ma il pilota è sempre riuscito a mantenere il controllo.

Anche il rapporto iniziale con Riccardo Adami, ingegnere di pista, è stato positivo, un legame che si svilupperà nel tempo. La giornata si è conclusa con un bilancio incoraggiante: Hamilton ha conquistato il cuore del team e dei tifosi, portando con sé l’entusiasmo e la precisione di chi è pronto a costruire un nuovo ciclo di successi.

Le 9:16 del 22 gennaio 2025 non segnano solo l’inizio di un test, ma di una nuova sfida.