Nonostante i tentativi di rimonta messi in atto da Hamilton, la gara di Las Vegas ha lasciato alla scuderia Ferrari un sapore agrodolce.
Il Gran Premio di Las Vegas 2025 ha visto uno spettacolo unico e inatteso, con Lewis Hamilton protagonista di una prova di forza e determinazione. Partito dall’ultima posizione in griglia a causa di qualifiche complicate, il sette volte campione del mondo ha tentato una rimonta che ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati di Formula 1. Tuttavia, nonostante l’impegno e la strategia adottata, il risultato non ha soddisfatto né il pilota né il suo team.

La rimonta e le sfide inaspettate
Hamilton ha affrontato la gara con una strategia aggressiva, scegliendo di partire con pneumatici hard per tentare di risalire la classifica. Durante il ventiduesimo appuntamento stagionale, il pilota britannico è riuscito a guadagnare preziose posizioni, concludendo inizialmente al decimo posto. La classifica finale è stata poi influenzata dalla doppia squalifica del team McLaren, che ha permesso a Hamilton di risalire fino all’ottava posizione. Nonostante questo risultato, il pilota della Ferrari ha espresso insoddisfazione per la sua performance, ritenendo i punti guadagnati come “i nove posti più insignificanti” e definendo il weekend “comunque brutto”.
Una Ferrari in difficoltà e le parole di Hamilton
La Ferrari continua a vivere momenti di incertezza, soprattutto per quanto riguarda la prestazione complessiva del team. La doppia squalifica della McLaren ha permesso alle due Mercedes di salire sul podio, mentre la Ferrari ha perso ulteriore terreno nella classifica Costruttori. Con Max Verstappen della Red Bull ancora una volta vincitore, il team di Maranello si trova ora a 52 punti dalla Mercedes e a 20 dalla Red Bull. Hamilton ha espresso il suo disappunto per la situazione attuale, affermando: “Non so nemmeno quanti punti abbiamo, ma a questo punto, con le mie prestazioni, non li abbiamo”.
Il morale di Hamilton non sembra migliorare neppure in vista degli ultimi due appuntamenti stagionali, in Qatar e Abu Dhabi. L’ammissione del pilota britannico, che ha vissuto “22 weekend brutti” e ne prevede “un altro paio”, riflette una stagione difficile e piena di sfide per la Ferrari. Con il campionato ormai quasi concluso, la squadra dovrà lavorare sodo per concludere l’anno nel miglior modo possibile e prepararsi a nuove sfide nella prossima stagione.