Il retroscena dell’incontro tra Lewis Hamilton e Fred Vasseur prima del GP di Miami 2025: un confronto costruttivo sulle gomme.
Nella mattinata della gara di Miami, una foto ha rapidamente catturato l’attenzione dei fan e degli addetti ai lavori: Lewis Hamilton e Fred Vasseur, seduti a un tavolo, sembravano impegnati in una conversazione intensa. L’immagine, diffusa dalla piattaforma Getty Images e scattata dal fotografo Chandan Khanna, mostrava il team principal con le mani sul volto – un dettaglio che ha alimentato speculazioni sul clima interno alla Ferrari.

Un’immagine virale e tante interpretazioni
Il contesto generale non aiutava a dissipare i dubbi: Hamilton, fresco pilota della Ferrari, è apparso visibilmente frustrato nel corso della gara, culminata con un piazzamento fuori dai primi cinque e alcune comunicazioni radio pungenti.
Il vero significato dell’incontro
Ma a chiarire l’accaduto è stato il giornalista francese Frédéric Ferret, inviato de L’Équipe, presente nella stanza in cui è stata scattata la foto. Intervenuto nel podcast F1 Nation, ha raccontato il vero motivo del colloquio.
“Lewis ha voluto parlare con Fred mentre prendevamo un caffè e gli ha detto: ‘Voglio parlare con te delle gomme’. Erano le 9 della domenica mattina della gara”, ha spiegato Ferret, svelando così il contesto reale dell’immagine virale. Nessuna tensione, ma un confronto propositivo.
Il giornalista ha poi aggiunto: “Non si stava lamentando, stava cercando di aiutare e non c’è alcun problema. Lewis in passato ha parlato duramente anche di Bono quando ci sono stati problemi”. Parole che spazzano via i sospetti di malumori, mostrando invece un pilota impegnato e costruttivo.
Il retroscena della foto virale non racconta una crisi interna, bensì una delle tante dinamiche quotidiane nel mondo della Formula 1: un confronto tecnico tra un pilota esperto e il team principal, focalizzato su un elemento chiave come le gomme. Come ha sottolineato Ferret: “C’è armonia nel team, al 100%. E non vi sto prendendo in giro. Sono molto tranquilli e vogliono migliorare”. Una dichiarazione che smentisce le ricostruzioni drammatiche e riporta l’attenzione sulla volontà comune di crescere e rendere la Ferrari competitiva.