Lutto nel mondo del calcio, è morto Harry Gregg

Lutto nel mondo del calcio, è morto Harry Gregg

Harry Gregg è morto. L’ex portiere del Manchester United si è spento all’età di 87 anni. Fu tra i sopravvissuti del disastro aereo di Monaco di Baviera.

MANCHESTER (INGHILTERRA) – Harry Gregg è morto. L’ex portiere del Manchester United si è spento all’età di 87 anni. Una carriera segnata dal tragico incidente del 6 febbraio 1958 a Monaco. L’estremo difensore si salvò e riuscì a portare fuori dai resti dell’aereo anche alcuni compagni di squadra tra cui Bobby Charlton.

Il tragico schianto del 6 febbraio 1958

La carriera di Gregg ha avuto la svolta nel 1957 quando è stato acquistato dal Manchester United per 23.500 sterline. L’arrivo nei Red Devils a dicembre e solo due mesi dopo il tragico schianto aereo a Monaco.

La squadra stava tornando dalla partita di Coppa Europa a Belgrado. Le condizioni meteo non erano le migliori. In quell’incidente sono morte 23 persone ma l’estremo difensore è riuscito a salvarsi ma soprattutto ha aiutato diversi compagni di squadra ad uscire in vita dai resti del velivolo. “Mentirei – ha detto in una delle interviste riportate da Repubblica – se dicessi che ci penso tutto il tempo. So che i media vorrebbero parlare di quello. Non incolpo le persone per questo. Ma se tutto ciò che ho fatto, o tutto ciò che ho realizzato si riconducesse a ciò che è successo in Germania, a Monaco, se la mia vita si fosse limitato a quello, non avrei ottenuto molto“.

Harry Gregg (fonte foto https://twitter.com/ManUtd)

Il ricordo di Bobby Charlton

Ed è proprio Bobby Charlton a ricordare Harry Gregg dopo la sua scomparsa: “Ero fiero a chiamarlo compagno di squadra perché oltre che un fantastico portiere era un incredibile essere umano. E’ stato una luce sfavillante in campo e fuori per tutti questi motivi merita di essere ricordato come uno dei più grandi nomi della storia del Manchester United“.

fonte foto copertina https://twitter.com/ManUtd

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