Hawaii, bagnante attaccata da una foca monaca 

Hawaii, bagnante attaccata da una foca monaca 

Una bagnante è stata attaccata da una foca monaca, mentre si trovava alle Hawaii. Ha riportato diverse ferite in tutto io corpo.

Il fatto è accaduto alle Hawaii, in California, durante il fine settimana scorso. Una foca monaca ha attaccato una donna di 60 anni, che ha riportato diverse ferite al viso, agli arti ed anche alla schiena. La bagnante 60enne era intenta a nuotare a Waikiki. 

Da qualche settimana sono in corso dei monitoraggi da parte della National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti e la Hawaii Marine Animal Response Agency. Secondo quanto emerso dai video dell’accaduto, che hanno fatto il giro dei social, la foca monaca si sarebbe avvicinata mentre la vittima si trovava sulla spiaggia di Waikiki. 

L’attacco avvenuto nei confronti della sessantenne

La sessantenne stava nuotando. Ad un certo punto l’animale ha deciso di attaccarla, probabilmente per paura che la bagnante potesse fare del male al suo cucciolo. Dopo l’attacco, si è ritrovata con viso, braccia e schiena feriti. Il fatto risale a domenica scorsa, 24 luglio. Secondo quanto riferito dal Dipartimento di Stato americano, la vittima sarebbe un insegnante di scuola. 

L’attacco si sarebbe verificato in quanto la vittima sarebbe stata troppo vicina all’esemplare, divenuta madre da poco, e che si trovava in compagnia del suo piccolo. Secondo quanto riferito dalla National Oceanic and Atmospheric Administration e la Hawaii Marine Animal Response Agency, gli esperti avrebbero condotto dei monitoraggi già diverse settimane fa. 

L’avvertimento di National Geograpich

In seguito all’esito delle indagini, gli studiosi hanno allertato i bagnanti di stare lontano dagli esemplari in quanto alcuni di questi avrebbero partorito da poco. Secondo quanto stabilito dalla legge, è illegale toccare, molestare, ferire o uccidere gi esemplari di foca monaca. Si tratta difatti di un animale in via di estinzione. Inoltre la National Geograpich ha raccomandato i bagnanti di stare ad almeno 46 metri di distanza dall’esemplare.